Gestione rifiuti in provincia di Latina, il pressing di Forza Italia per chiudere il ciclo in autosufficienza

Vincenzo Carnevale, Giovanna Miele e Gianluca Taddeo di Forza Italia, firmatari dell'ordine del giorno approvato all'unanimità

Con una lettera protocollata oggi (martedì 18 luglio 2017), i consiglieri provinciali di Latina in quota a Forza Italia, Vincenzo Carnevale, Giovanna Miele e Gianluca Taddeo, hanno scritto al presidente dell’ente di via Costa Eleonora Della Penna chiedendo di convocare con urgenza la conferenza dei sindaci.

L’iniziativa è finalizzata a “esaminare e approvare la deliberazione provinciale numero 12 del 10/05/2016 al fine di mettere in atto ogni azione consequenziale e necessaria per arrivare alla definizione di un modello di gestione e smaltimento di rifiuti sul territorio provinciale, con la stima del reale fabbisogno impiantistico e l’identificazione dei siti idonei a raccoglierli indicando alla regione Lazio un piano capace di garantire la chiusura del ciclo dei rifiuti in piena autosufficienza”.

Una missiva diretta e accorata quella dei tre consiglieri forzisti che mette in luce la necessità di risolvere con la massima urgenza una questione di primaria importanza come quella dell’emergenza rifiuti.

Le scorse settimane – continuano Carnevale, Miele e Taddeo – il dibattito è stato animato dalla possibilità di una nuova discarica in provincia di Latina a servizio della Capitale, che fortunatamente non ha ottenuto la relativa autorizzazione. Non possiamo certamente ritenere risolto il problema dei rifiuti per il quale è indispensabile una assunzione di responsabilità da parte di chi amministra questa Provincia chiamata ad avviare tutti quegli atti consequenziali per evitare, definitivamente, che questo territorio diventi la discarica della Regione Lazio o di parte di questa”.

La richiesta dei consiglieri di Forza Italia è mirata a far sì che si concretizzi una reale proposta di smaltimento rifiuti in regime di autosufficienza da consegnare alla regione per permettere poi che le altre provincie si regolino di conseguenza. Un modo chiaro ed efficace per evitare che i rifiuti prodotti altrove vengano scaricati sul territorio pontino.

E’ evidente – dichiarano ancora i consiglieri – che di fronte ad un atto formale della Provincia di Latina, condiviso e contenente una programmazione attenta sull’organizzazione generale del ciclo dei rifiuti sul proprio territorio, la Regione Lazio non potrà non tenerne conto e qualsiasi decisione assunta in contrasto con essa si trasformerebbe in un vero e proprio schiaffo alle esigenze dei cittadini della Provincia di Latina”.

Carnevale, Miele e Taddeo, concludono dichiarandosi certi di trovare nella persona della Presidente, massima e tempestiva disponibilità, confermando, inoltre, il convinto sostegno a qualsiasi iniziativa che possa evitare di trasformare il territorio pontino nella discarica.