Sabaudia, il Sunset Jazz Festival coinvolge tutti. In settimana gli ultimi cinque concerti

Giovani ed anziani, bagnanti in costume e ragazze in minigonna, super tatuati e signori in giacca e cravatta, tutti in spiaggia alle 19.00 per i concerti del 4^ Sunset Jazz Festival 2017. L’energia positiva del festival ha contagiato trasversalmente tutti. Gente in vacanza a Sabaudia, pendolari del week end, locals del posto e dalle cittadine limitrofe. Sulla spiaggia si incrocia il popolo della musica come mai accaduto prima. Le location sono assolutamente suggestive: Saporetti, Le Streghe, Lilandà, La Spiaggia sono tra gli stabilimenti più belli del litorale, con un’organizzazione perfetta. Concerti gratuiti e drink facoltativo, una formula simpatica. Qualcuno dice che i drink sono un po’ cari ma di certo contengono in parte il costo del concerto. Si può fare.

Mercoledì 12 ha aperto la settimana di concerti Deborah Carter con la sua classe e jazz di altissimo livello. Appena giunta da Amsterdam dove risiede, americana di nascita, ha portato un tocco di raffinatezza al festival.

Giovedì 13 l’energia musicale della “napoletana di New York Simona de Rosa ha incantato il pubblico presente insieme a Domenico Sanna al piano e Federico Milone al sax.

Venerdì 14 la simpatia dei Bossanova do Mar & Pamela D’Amico ha intrattenuto il pubblico con i classici della bossanova in duetti con Giulio Verdecchia, organizzatore del festival. Con un finale scatenato di funky samba dei classici di Jorge Ben.

Sabato 15 da Saporetti quasi 2000 persone hanno ballato al ritmo di swing le bellissime canzoni anni 50 italoamericane intrecciate da Pierluca Buonfrate e Monica Gilardi. Il sax di Giuseppe Ricciardi ha sottolineato lo swing più frenetico con tutto il pubblico a ballare sulla spiaggia.

Domenica 16 la grande chiusura nella cornice impeccabile del Lilandà. Un magnifico anfiteatro di lettini sulla spiaggia ha accolto 1500 persone ad ascoltare e ballare il samba brasiliano di Augusto Alves e Gente de Samba. Ben sette musicisti sul palco con gli strumenti tipici del samba per una serate di musica eccezionale.

Il festival si concede due giorni di pausa lunedi e martedi (soprattutto per i ragazzi del service audio che ogni giorno trasportano su e giù dalla strada tutta la amplificazione necessaria). Riprende mercoledi 19 con il soul fantastico di Frances Ascione, giovedi 20 il raffinato jazz manluche di Les Chats Noir, venerdi 21 con la tromba e voce da New York di Benny Benack, sabato 22 la voce jazz del talento assoluto di Walter Ricci, e gran finale domenica 23 con il new orleans jazz blues della esplosiva Francesca De Fazi.
Una seconda settimana di concerti uno più bello dell’altro !