Latina, le dichiarazioni di Coletta sulle dimissioni di Costanzo

Damiano Coletta

“In relazione alle dimissioni dell’Assessore Costanzo, prendiamo atto del suo disagio, causato dalle difficoltà incontrate nel corso di questa esperienza e ci spiace che abbia deciso di interrompere questo percorso di cui è stato protagonista fin dalle prime fasi”. Sono queste le prime dichiarazioni ufficiali del sindaco di Latina sulle dimissioni dell’assessore al personale Antonio Costanzo che ha lasciato la giunta per il venir meno dei principi ispiratori del movimento, trasparenza e legalità, e per le ingerenze del direttore generale sulla sua delega.

“Come in tutte le esperienze di squadra – prosegue Coletta -, i momenti di incomprensione e di difficoltà sono fisiologici, a maggior ragione in una realtà complessa come è quella della macchina amministrativa che stiamo gestendo. Tuttavia a queste difficoltà ognuno reagisce secondo la propria sensibilità: è vero che si può sbagliare in buona fede, ma a volte la non corrispondenza tra un progetto teorizzato, l’attualità delle norme e la presa di coscienza di una realtà ‘altra’ rispetto alle ipotesi iniziali, unitamente alle emergenze riscontrate, può portare a ritardi che non inficiano né le priorità assegnate né il perseguimento dell’obiettivo prefissato”.

Coletta ce la mette tutta per gettare acqua sul fuoco tentando di ricondurre la questione più che sugli “errori in buona fede” (usa l’espressione di Costanzo) sui ritardi dovuti alla presa di coscienza delle realtà amministrativa e delle sue complicanze (forse Lbc aveva chiesto fiducia agli elettori di Latina sulla base di una propria visione che poi non ha corrisposto con la realtà) che comunque non compromettono a suo dire né priorità né obiettivi.

“Nel ringraziare il dottor Costanzo per il suo importante contributo, sia nella fase di gestazione del progetto sia nel ruolo di Assessore, vorremmo sottolineare che il nostro cammino prosegue deciso e consapevole, certi che anche se da diversa posizione Costanzo non farà mancare il suo supporto. Ci sono obiettivi importanti da raggiungere a breve e medio termine per i quali serve la disponibilità e lo sforzo di una squadra coesa quale siamo. I cittadini – conclude il sindaco – stanno cogliendo i nostri intenti e parimenti l’impegno che incessantemente stiamo perseguendo: l’esclusivo interesse della nostra comunità”. 

Se l’assessore Costanzo ha circostanziato, pur mantenendo il suo stile contenuto, tutte le sue doglianze rappresentate al primo cittadino, le dichiarazioni di Coletta affidate alla stampa sulle dimissioni del saggio della sua giunta appaiono evasive. Parla di un suo (di Costanzo) disagio, di una diversa sensibilità (quella di Costanzo) di fronte ai problemi, del bisogno di una squadra coesa (quella di giunta+direttore generale senza Costanzo) per raggiungere obiettivi importanti. Le cose non dette in questa circostanza appaiono evidenziare maggiormente la spaccatura che c’è stata dentro la quale potrebbe precipitare qualche altro pezzo della maggioranza.