Circolo pugilistico Dante Venturi, cresce l’attesa per le qualificazioni ai campionati nazionali

Da quattro anni la boxe ha ritrovato lo spazio che merita nella città di Terracina grazie alla tenacia, la caparbietà e la passione di Roberto Venturi, figlio del compianto e indimenticato Dante, con il circolo pugilistico terracinese “Dante Venturi”. Un scelta che affonda le proprie radici nel ricordo paterno e nella rievocazione di uno sport ultracentenario, che a Terracina ha conosciuto momenti di splendore e gloria, anche grazie alle imprese degli atleti locali saliti alla ribalta delle cronache nazionali.

Con oltre trenta iscritti, il circolo pugilistico è in continuo fermento. I tecnici federali Marco
Chiumento e Roberto Venturi, coadiuvati dall’istruttore di allenamento funzionale, nonché laureando in scienze motorie Paolo Cerilli, si occupano della formazione di giovani e giovanissimi, ma non solo. La palestra, situata in via dei Volsci presso la scuola “Maria Montessori” è aperta a chiunque – dagli 8 ai 65 anni – voglia cimentarsi nella pratica della boxe. Sport nobile e dal fascino immutato, nonostante scarsa esposizione mediatica e le risorse limitate. “La nostra attività è ripresa grazie al sacrificio di pochi appassionati” – dichiara un combattivo Roberto Venturi.

Con le qualificazioni per i campionati italiani delle categorie Youth e Young della prossima settimana, il circolo terracinese metterà in vetrina due pugili in erba, ovvero Rayan
Marzouki e Giorgio D’ammizio.

Rayan e Giorgio si esibiranno a Roma (nel Palazzetto della polizia di Stato ndr) nonostante le difficoltà scaturite dagli impegni lavorativi. Al netto di tutte problematicità, però, siamo certi che venderanno cara la pelle e onoreranno al meglio la nostra palestra – rimarca il responsabile dei terracinese dei tecnici.

Le prime gare regionali faranno da preludio all’inizio a pieno regime delle attività agonistiche del circolo Venturi, unico punto di riferimento cittadino per tutti gli appassionati. “Mi preme ringraziare chi ci ha consentito di far ardere di nuovo il sacro fuoco della boxe nella nostra città: Gianluca Coppola della scuola di parrucchieri ‘Lui e Lei’ e Virgilio Magnantedella ‘G.L.E.’. Il loro supporto – conclude Venturi – è stato e sarà determinante per la crescita e il consolidamento del nostro
meraviglioso sport”.