Rincari cimiteriali a Latina, Codici lancia un’azione risarcitoria a tutela dei cittadini

Giovedì 9 novembre, alle ore 10, presso il circolo cittadino di Piazza del Popolo a Latina, l’associazione Codici presenta la nuova delegazione di Latina, alla presenza del Delegato Antonio Bottoni, che illustrerà ai presenti il proprio impegno sulla questione del cimitero di Latina. Saranno presenti, inoltre, Luigi Gabriele, Affari Istituzionali Codici, Gianmarco Florenzani, Segretario provinciale Codici Frosinone, Leone Grossi, Codici Lenola e consulente legale di Codici Latina.

In merito alla questione dei rincari cimiteriali, Bottoni dà qualche anticipazione: “La società che gestisce il cimitero, ritenendo efficace retroattivamente una deliberazione di Consiglio comunale del 2004 che riduceva a 30 anni dai precedenti 60 anni o 99 anni (e, forse, anche di quelle perpetue) la durata delle concessioni, pretende di considerare la durata di tutte le sepolture in 30 anni e di far pagare nuovamente l’importo per il rinnovo della concessione, sotto la minaccia dell’estumulazione massiva delle salme. Molti cittadini sarebbero stati psicologicamente pressati dalla paura di veder dissepolte o estumulate le salme dei propri cari e per tale ragione hanno sottoscritto un nuovo contratto e pagato quanto preteso, senza che ciò fosse dovuto. E’ emersa, inoltre, una gestione monopolistica delle attività commerciali, quali fornitura di lapidi, porta fiori, luci ecc., che sono chiaramente anticoncorrenziali”.

Con l’evento di giovedì, che si concretizza in una conferenza stampa, Codici vuole cogliere l’occasione, mettendo in rilievo quanto sta avvenendo, “per lanciare un’azione risarcitoria affinché tutti i cittadini di Latina colpiti da questi rincari cimiteriali e da pratiche scorrette perpetrate dalle società che hanno in gestione il cimitero, possano essere tutelati”.

Antonio Bottoni