Politiche sociali, anche Lbc colpita dalla sindrome di Palazzo

Sergio Sciaudone

Riceviamo e pubblichiamo un commento di Sergio Sciaudone, segretario del Partito comunista, sulla (dis)attenzione alle politiche sociali da parte dell’amministrazione comunale di Latina. Sciaudone trae spunto dall’annunciata apertura del dormitorio per l’emergenza freddo… in notevole ritardo. “D’altra parte bisogna dire a discolpa dell’attuale giunta – afferma il segretario del Partito Comunista – che l’inverno l’hanno ereditato dalle passate amministrazioni e non si può imputare a loro questa stagione”. Sciaudone trova lo spazio per fare con ironia anche un mea culpa: “Anche noi del Partito Comunista abbiamo le nostre colpe in quanto lo scorso anno avevamo promesso di regalare ad i nostri amministratori un calendario con tutte le stagioni poiché al loro manca la primavera per il taglio dell’erba e l’inverno per l’assistenza ai senzatetto”. Di seguito l’intervento integrale di Sciaudone.

Se non fossero tragici sarebbero ridicoli, annunciata l’apertura del dormitorio per l’emergenza freddo ovviamente in notevole ritardo come lo scorso anno. Amministrare una città, passare intere giornate chiusi dentro al palazzo, porta ad una strana percezione del tempo, deve essere una sindrome da amministrazione: arriva l’inverno, meteorologico, e non te ne accorgi. Magari se dormissi all’aperto ne avresti percezione ma si sa che sindaco ed assessori non dormo all’aperto specialmente quelli che hanno la responsabilità delle politiche sociali. Direi che sicuramente è una malattia che colpisce questo tipo di amministratori, generalmente si rendono conto dell’arrivo dell’inverno perché iniziano a morire i senzatetto. Succede con tutte le amministrazioni ed a tutti gli amministratori anche a quelli che per essere eletti scrivono sul proprio programma elettorale “Ogni anno si presenta l’emergenza freddo per i senzatetto, come se l’arrivo dell’inverno fosse una sorpresa.”. D’altra parte bisogna dire a discolpa dell’attuale giunta che l’inverno l’hanno ereditato dalle passate amministrazioni e non si può imputare a loro questa stagione, ma anche noi del Partito Comunista abbiamo le nostre colpe in quanto lo scorso anno avevamo promesso di regalare ad i nostri amministratori un calendario con tutte le stagioni poiché al loro manca la primavera per il taglio dell’erba e l’inverno per l’assistenza ai senzatetto. Ma non è l’unica dimenticanza della giunta targata LBC in tema di assistenza ai più bisognosi (poveri): che fine ha fatto il progetto contro lo spreco alimentare? Votato in consiglio comunale nel dicembre del 2016 e morto dopo un paio di riunioni con le associazioni grazie ad una amministrazione senza idee e senza coraggio. Scartata l’idea del recupero dei pasti non distribuiti in ospedale, poiché non attuabile (sono già diversi i comuni in cui si porta avanti questo progetto) il vuoto. Sicuramente prima o poi uscirà qualche bando finanziato e magicamente qualche cooperativa si occuperà dell’operazione. Sotto il freddo cielo latinense nulla di nuovo. 

Sergio Sciaudone