Ramo d’azienda della Latina Ambiente, assegnazione provvisoria all’Abc e saldo entro la fine dell’anno

Demetrio De Stefano, presidente del consiglio di amministrazione dell'Abc, tra il sindaco Damiano Coletta e l'assessore all'ambiente Roberto Lessio

Proseguono senza sosta i passaggi relativi al trasloco della gestione del servizio di igiene urbana di Latina dalla fallita Latina Ambiente all’azienda speciale Abc. Questa mattina in Tribunale l’apertura della busta contenente l’offerta di 840mila euro per l’acquisto del ramo d’azienda della Latina Ambiente presentata ieri dall’Abc: l’azienda speciale presieduta da Demetrio De Stefano, unico soggetto ad aver preso parte all’asta, si è così vista assegnare provvisoriamente, in attesa della verifica della documentazione da parte del giudice, il pacchetto comprensivo di mezzi e attrezzature nonché della presa in carico del personale della società fallita. Il 30% dell’importo offerto è stato già depositato come cauzione, “il saldo entro la fine dell’anno”, ha precisato De Stefano. Domani la presentazione alla città del logo e del direttore generale Michele Bernardini, nominato lo scorso 5 dicembre. E’ prevista una conferenza alle 9.30, presso la sala De Pasquale del Comune di Latina.

Resta in attesa di approvazione da parte del Consiglio comunale la delibera di giunta pubblicata ieri all’albo pretorio relativa al contratto di servizio che disciplina i rapporti tra l’ente locale e l’azienda speciale Abc, comprensivo del capitolato speciale. Un rapporto destinato a durare quindici anni per un corrispettivo annuo, dovuto all’Abc dal Comune di Latina, di 14.845.826 euro più Iva di legge, mentre monta la polemica sulla presunta illegittimità dell’intera operazione Abc. L’amministrazione comunale di Latina è accusata da più fronti, non ultima l’interrogazione del senatore Maurizio Gasparri, di aver costituito un’azienda speciale per il servizio rifiuti violando la norma che impedisce questo passaggio nei cinque anni successivi al fallimento di una propria società o controllata assegnataria del medesimo servizio. “Sono polemiche che ricorrono – ha commentato De Stefano -. L’amministrazione comunale ha seguito un percorso sulla base di pareri pro veritate, un percorso validato. Noi riteniamo di stare nel giusto, poi per carità in Italia tutto può succedere. Ad ogni buon contro trovo strano questo accanimento su un fatto procedurale che favorisce il pubblico. Qui non ci sono interessi privati”.

“A partire da domani, nel tempo che rimane dall’avvio del servizio programmato per inizio anno – ha poi aggiunto il presidente De Stefano -, ci concentreremo sul reintegro dei lavoratori della Latina Ambiente e su una risoluzione che soddisfi tutti. Un ringraziamento doveroso agli uffici comunali per la disponibilità e l’impegno dimostrati in questi giorni di lavoro intenso”.

Anche il sindaco Damiano Coletta si è voluto complimentare con i dirigenti e i funzionari degli uffici comunali e con i membri del consiglio di amministrazione di Abc per “l’ottimo lavoro svolto”. “L’augurio – ha detto il primo cittadino – è quello di aprire una nuova fase virtuosa e partecipata nella gestione dell’igiene urbana sul territorio di Latina”.

Il sindaco invita la cittadinanza a sostenere questo progetto di gestione dei rifiuti affinché il servizio possa essere da subito espletato in maniera soddisfacente per i cittadini grazie anche alla loro collaborazione.