Latina, altre tre ordinanze per le partite al palazzetto. La deroga alla licenza di agibilità… per ordine pubblico

Il sindaco Damiano Coletta durante un sopralluogo al palazzetto dello sport di via dei Mille

Continua l’uso del Palazzetto dello Sport in deroga alla licenza di agibilità (ex articolo 80 del Tulps), nelle more del completamento dei lavori e delle attività finalizzate al rilascio del titolo autorizzativo della struttura sportiva.

Con tre nuove ordinanze il sindaco Damiano Coletta autorizza gli incontri di campionato previsti nei giorni 4, 5 e 7 gennaio prossimi, relativi alle partite di pallavolo Serie A, “Taiwan Excellence Latina” – “BCC Castellana Grotte”, di calcio a 5 Serie A “Axed Group Latina” – “Luparense” e di pallavolo Serie A, “Taiwan Excellence Latina” – “Boisi Indexa Sora ”, avvalendosi dell’articolo 54 del Tuel che consente ai primi cittadini di adottare provvedimenti urgenti a tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza. Stessa procedura utilizzata per l’autorizzazione – datata 29 dicembre 2017 – all’uso del teatro comunale per il concerto di Capodanno, poi revocata su indicazione della Prefettura per mancanza di presupposti e quindi concessa con altro tipo di ordinanza sindacale emessa il 30 dicembre 2017 e pubblicata oggi all’albo pretorio del Comune.

Le tre nuove ordinanze emesse da Coletta per autorizzare le partite al palazzetto sono identiche a quelle emesse per la stessa struttura dall’autunno 2017, richiamando l’articolo 54 del Tuel. Perché per il palazzetto, che al pari del teatro non ha ancora ottenuto la certificazione di agibilità, si continua ad emettere ordinanze in forza dell’articolo 54 del Tuel ritenuto privo di presupposti per il D’Annunzio? Perché il sindaco, anche alla luce della relazione del servizio Lavori pubblici del Comune di Latina datata 13 ottobre 2017, ritiene che per il palazzetto i presupposti esistono eccome: “E’ doveroso ponderare compiutamente  – si legge nelle ordinanze che autorizzano l’uso dell’impianto sportivo di via dei Mille – i rischi di pubblica incolumità e sicurezza derivanti dall’eventuale mancata disponibilità dell’impianto ospitante, peraltro a ridosso della data prevista e, quindi, in condizioni di oggettiva impossibilità di prevedere utilmente il differimento della manifestazione sportiva in questione”. Della serie sarebbe più rischioso non disputare le partite che assistere alle stesse in una struttura che ancora non ha licenza di agibilità.