Domenica Gina Bugliore, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Manfredini di Pontinia, interviene oggi, con una nota indirizzata al nostro giornale, per precisazioni in ordine alla denuncia dei consiglieri comunali Torelli, Lauretti e Coco relativa al guasto della caldaia della scuola di Quartaccio. Guasto che effettivamente si è verificato e che immediatamente è stato segnalato all’amministrazione comunale di Pontinia per un repentino intervento teso alla soluzione della problematica, spiega il dirigente scolastico che obietta invece sulla dichiarazione dei consiglieri riportata dalla stampa: “La politica deve agire celermente e deve farlo a prescindere dalle posizioni di altri organi come la Preside che, stando a quanto apprendiamo, avrebbe minimizzato la questione opponendosi a qualsiasi ipotesi diversa dal proseguire con le lezioni, seppur al freddo…”.
Chiamato in causa il dirigente scolastico scrive: “Orbene, la prima obiezione che può sollevarsi a tali affermazioni è, certamente, quella di capire con chi i consiglieri comunali interpellati hanno interagito per fare certe affermazioni. Il contenuto del virgolettato (riportato in un comunicato stampa firmato dai tre consiglieri, ndr) risulta gravemente lesivo della professionalità e della dedizione che tutte le componenti di questa istituzione pongono alla base del proprio lavoro, sempre teso alla tutela fisica e formativa dei giovani studenti. Hanno mai chiesto alla stessa istituzione cosa era stato posto in essere in merito alla problematica? E soprattutto da chi hanno appreso quanto affermano?”.
In merito all’opportunità o meno di ricorrere all’ordinanza di chiusura della struttura, la preside ricorda la competenza di tecnici e organi comunali quindi “mal si comprende cosa avrebbe dovuto fare questa istituzione scolastica oltre a segnalare nell’immediato quanto verificatosi, sottolineando i disagi ai quali la platea era, suo malgrado, sottoposta”. “Si sollecita pertanto – conclude il dirigente scolastico -, da parte di tutti, una maggiore attenzione dell’utilizzo di strumenti mediatici al fine di garantire una corretta informazione…”
Qui la lettera integrale della preside