Scuole ancora al freddo e suore in fuga, Alleanza per Latina attacca l’amministrazione di Lbc

“Per la seconda volta in due anni di governo di Lbc le scuole di Latina restano al freddo”. Nuovo attacco di Alleanza per Latina all’amministrazione comunale in carica. “Oltre al malfunzionamento dei riscaldamenti dell’Alessandro Volta, il caso più eclatante è quello di Borgo Faiti dove, dalla ripresa delle lezioni dopo le vacanze di Natale ad oggi, ben 19 classi sono senza riscaldamento ed addirittura in un’aula vi sono pericolose infiltrazioni d’acqua raccolte con bacinelle”, incalza il nuovo movimento politico.

“Un vero e proprio danno per gli studenti e le famiglie – afferma Alleanza per Latina -, tanto che a Borgo Faiti i genitori hanno addirittura lasciato i bambini a casa per non esporli a disagi e pericoli. La vicenda del Borgo, al di là delle responsabilità politiche di una maggioranza che ancora una volta si dimostra incapace di programmare per tempo gli interventi di manutenzione dei plessi scolastici, è ancor più grave per il coinvolgimento diretto del dirigente scolastico Marina Aramini preside di quella scuola. Non solo il vice presidente del Consiglio Comunale è ancora in prima linea per completare l’allontanamento delle religiose dai borghi e dall’asilo San Marco ma dimostra tutta la sua incapacità di dialogo con la gente e lo scarso interesse per quell’istituto scolastico”. Stando a quanto riferito da Alleanza per Latina, la preside non avrebbe ricevuto i genitori che chiedevano rassicurazioni sul ritorno alla normalità del riscaldamento e sulla messa in sicurezza della scuola: “Ben più grave – aggiunge il movimento – è il fatto che da oltre un anno sono bloccati i lavori di ampliamento della scuola per un contenzioso tra Comune e la ditta appaltatrice. Sarebbe bene che, invece di concentrarsi sulle battaglie ideologiche che dividono la nostra comunità cittadina e cancellano la nostra storia, la Aramini curasse meglio le scuole che le sono state affidate dallo Stato e usasse il suo ruolo di consigliere comunale per cercare di risolvere i disagi degli studenti e dei genitori del Borghi e delle altre zone della città”.