Sezze, Biancoleone promette battaglia sull’approvazione del prossimo bilancio di previsione

Una delle prossime scadenze in agenda per l’Amministrazione di Sezze (così come per altri paesi) è l’approvazione del bilancio di previsione. Il documento dovrà passare attraverso il voto del Consiglio Comunale e proprio dai componenti dell’assise, lato opposizione, arriva una nota per il mancato coinvolgimento dei cittadini nel presentare le loro necessità ed esporre le problematiche locali, a valutare le spese previste nel bilancio e l’operato dell’ente, a indirizzare le scelte dell’amministrazione sugli interventi pubblici da realizzare o i servizi da implementare o migliorare. Sono i consiglieri di Bianco Leone Giovanni Moraldo, Serafino Di Palma e Paride Martella ad intervenire sulla prossima approvazione del bilancio di previsione 2018-2020 del comune di Sezze: “Questo importantissimo documento contabile passerà dagli uffici direttamente in Consiglio Comunale per l’approvazione, senza alcun confronto e condivisione con i cittadini che versano le tasse locali, i quali non ne saranno minimamente informati perché l’amministrazione Di Raimo non ha previsto nessuna iniziativa per rendere conto delle scelte compiute, preferendoli coinvolgerli solo come elettori al momento del voto: a noi piacerebbe invece renderli protagonisti della vita civica e della quotidiana amministrazione!” Il coinvolgimento dei cittadini, così come fanno notare dal Bianco Leone, è stata una delle bandiere sventolate in campagna elettorale da Di Raimo, ma nelle scelte amministrative non viene poi realmente realizzato, trasformandosi in questo modo da strumento di partecipazione e democrazia diretta a strumento di propaganda politica, motivo per i quali, i tre esponenti di minoranza concludono: “I Consiglieri di minoranza del gruppo Bianco Leone prenderanno le necessarie iniziative politiche non appena avranno a disposizione la documentazione riguardante il bilancio di previsione 2018, predisponendo emendamenti, individuando eventuali criticità nelle scelte di programmazione dell’Ente, e se necessario apportando gli opportuni correttivi, e del tutto sarà coinvolta tempestivamente la cittadinanza”.