Terracina, falsi test di lingua italiana per permessi di soggiorno: perquisizioni e sequestri

La Polizia di Stato – Questura di Latina ha nei giorni scorsi eseguito delle mirate perquisizioni al fine di rinvenire documenti contraffatti utilizzati per il conseguimento illecito di permessi di soggiorno Ue. L’attività rientra nelle indagini che investigatori dell’Ufficio Immigrazione del Commissariato di Polizia di Terracina stanno conducendo, di concerto con la Procura della Repubblica di Latina, sul filone dei falsi test di superamento della lingua italiana, scoperti in alcune istanze presentate da cittadini extracomunitari al fine del conseguimento del permesso di soggiorno Ue illimitato.

Le perquisizioni hanno interessato alcune abitazioni locate a cittadini stranieri ed abitanti nelle zone periferiche della frazione di Borgo Hermada, nel comune di Terracina.

Gli agenti nel corso delle operazioni hanno rinvenuto e sequestrato copiosa documentazione riconducibile a soggetti extracomunitari e ritenuta pertinente ai fatti sui quali indagano. La documentazione oggetto delle verifiche sarà attentamente vagliata onde riscontrare se propedeutica e funzionale a far conseguire illecitamente permessi di soggiorno UE attraverso la presentazione di documenti contraffatti.

Nel corso delle operazioni di polizia giudiziaria sono stati sequestrati anche degli apparecchi cellulari in uso agli indagati che pure saranno oggetto di opportuni accertamenti tecnici per appurare se contengano elementi riconducibili ai reati commessi.

Il personale della Squadra Volante del Commissariato di Terracina ha, inoltre, eseguito paralleli controlli ai veicoli e mezzi in possesso e/o in uso ai soggetti extracomunitari interessati dalle indagini procedendo al sequestro di un’autovettura perché trovata sprovvista di copertura assicurativa, senza revisione e condotta da persona che non aveva mai conseguito la patente di guida.

Le indagini avviate dal Commissariato di Terracina continueranno in stretta collaborazione ed osservanza delle disposizioni della Procura della Repubblica di Latina.