Sezze, si alza il sipario sul Pollinefest al MAT Spazio Teatro

Sarà l’anteprima dello spettacolo “Duecentodecibel” ad aprire questa sera alle ore 21, PollineFest, il festival nazionale interamente dedicato alle nuove generazioni teatrali, inserito nell’iniziativa “Matutateatro Officina Culturale dei Monti Lepini”, ospitato questo fine settimana presso il MAT Spazio Teatro, nel centro storico di Sezze (via San Carlo, 160),

Sei spettacoli selezionati dal curatore del festival Alessandro Balestrieri (Matutateatro), che fino al 29 aprile mostreranno al pubblico il meglio delle “primavere teatrali”.

Si comincia proprio con il nuovo spettacolo della compagnia organizzatrice del festival: Matutateatro. Elena Alfonsi, Alessandro Balestrieri e Andrea Zaccheo, autori e interpreti di “Duecentodecibel”, metteranno in scena il loro «”quadro” sulla guerra. Denunciando, smascherando le menzogne che la muovono, prendendola anche un po’ in giro. La guerra. Non “una”, non “questa”, ma La Guerra», come si legge nelle note di regia.

Da un lavoro di raccolta di testimonianze di uomini e donne sopravvissuti ai conflitti più disparati, nasce una drammaturgia originale per affrontare il tema della guerra. Un grande “gioco” che vede sempre 3 protagonisti: chi prende le decisioni, i potenti; chi le subisce, le vittime; e chi guarda, gli spettatori.

Il progetto si avvale di una drammaturgia originale ma anche di musiche originali di Riccardo Romano e Alessandro Balestrieri, composte di pari passo ai testi per uno spettacolo dalla vocazione musicale. Il titolo è chiaramente un rimando al suono. 200 decibel è l’intensità media del suono prodotto dallo scoppio di una bomba. Un suono che non è suono poiché supera la soglia del dolore umana (120dB); non si tratta più di un’onda sonora ma di un’onda di shock alla quale l’essere umano non può sopravvivere.

Biglietto ingresso unico: € 5, è consigliata la prenotazione ai numeri tel. 3200140620 – 3271657348. www.matutateatro.it