Nuove tecnologie per beni e attività culturali con fondi regionali. L’avviso pubblico del Comune di Latina

Antonella Di Muro, assessore a Cultura

C’è tempo fino al prossimo 3 giugno per manifestare interesse alla partecipazione in partenariato con il Comune di Latina al bando regionale “Intervento 2 – Ricerca e Sviluppo di Tecnologie per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale”. Posso partecipare soggetti pubblici e privati per interventi che vanno dalla ricerca di nuove tecnologie volte alla massima fruizione del patrimonio culturale alla sperimentazione di forme di spettacolarizzazione per attrarre un pubblico più vasto, dallo sviluppo di App per smartphone e tablet a prodotti innovativi per la conservazione e il recupero dei beni. Ai fini della candidatura è possibile consultare sul sito istituzionale del Comune di Latina il relativo avviso pubblico.

Disponibili 3,2 milioni di euro, a fondo perduto nella misura di 150mila euro per la progettazione; 20 milioni di euro, a fondo perduto nella misura di 1,5 milioni, per la realizzazione degli interventi.

L’avviso pubblico emanato dal Comune di Latina è a carattere esplorativo e serve ad individuare il gruppo di supporto con cui l’ente intende lavorare alla definizione di un progetto da candidare al bando regionale. L’avviso pubblico esplorativo è stato approvato con determina dirigenziale del servizio Cultura pubblicata in data odierna all’Albo Pretorio: i soggetti pubblici e/o privati interessati potranno parteciparvi singolarmente o in forma associata presentando una propria idea progettuale utile alla successiva redazione condivisa di una proposta da sottoporre alla Regione. L’Avviso è pubblicato sul sito web istituzionale del Comune unitamente alla domanda di partecipazione che gli interessati potranno scaricare e, una volta compilata, consegnare al Servizio Cultura, Educazione, Politiche Giovanili, sito presso il Palazzo della Cultura, entro le 13.00 del 3 giugno prossimo.

“L’Avviso della Regione – spiega l’assessore alla Cultura Antonella Di Muro – è finalizzato alla valorizzazione e fruizione in modalità innovativa del patrimonio culturale del Lazio e mette a disposizione risorse per interventi tecnologici su luoghi della cultura fornendo al contempo possibilità di sviluppo alle imprese del territorio e creazione di nuove destinazioni turistiche. I titolari dei beni culturali del Lazio potranno presentare proposte di valorizzazione attraverso l’applicazione e lo sviluppo di nuove tecnologie”.