Sperlonga, Paolo Lancerin dal caffè alla corsa

Dopo una serie di imprese atletiche, anche nella speciale gara internazionale degli Ironman, Paolo Lancerin, originario di Bassano del Grappa, ma sperlongano di adozione, è stato uno degli atleti che ha partecipato alla famosa corsa del Passatore. Paolo, che gestisce il famoso Antico Caffè Trani nel centro storico della città pontina, insieme alla moglie Laura, è uno degli organizzatori della CorriSperlonga, maratona di 10 km che si tiene da diversi anni nel mese di febbraio. L’atleta ha portato a termine la 100 km, una gara che, giunta alla 46esima edizione, gli esperti definiscono epica. Con partenza da Firenze e arrivo a Faenza, si percorrono 100 km di corsa che attraversano tra gli altri il Passo della Colla che si trova a quota 1000 metri sul livello del mare. Lancerin racconta che alla partenza, avvenuta alle ore 15 di sabato scorso, il termometro segnava 30 gradi, temperatura che è stata poi motivo di tanti ritiri. Sul nastro circa tremila corridori, col sogno di arrivare a Faenza. Una gara che ha bisogno di essere affrontata con grande rispetto, visto i tanti km e soprattutto le asperità. Per Lancerin però è contata molto la condizione mentale. L’idea di portare a casa un altro grande traguardo. L’atleta “sperlongano” si è preparato per tutto l’inverno, sia fisicamente che psicologicamente. Una dedizione e impegno che lo ha portato a tagliare il traguardo al 468esimo posto. Una gara che alla fine conterà ben 500 ritiri. Grande plauso a Lancerin che adesso si impegnerà nell’azienda di famiglia, visto l’incombere della stagione estiva, ma con lo sguardo e le gambe sempre rivolte ad un’altra grande avventura.