Ballottaggio a Formia e Aprilia, il sostegno di Gervasi e Guidi a Villa e Terra

Giada Gervasi

I sindaci di Sabaudia e Bassiano, Giada Gervasi e Domenico Guidi, esprimono il pieno sostegno ad Antonio Terra, candidato alla carica di primo cittadino della città di Aprilia, che domenica sfiderà al ballottaggio Domenico Vulcano.

“Quello di Antonio Terra – commentano – è un percorso civico virtuoso basato su scelte condivise e su temi primari, quali la gestione del servizio idrico, i rifiuti, la valorizzazione del territorio e lo sviluppo economico. Il sindaco Terra ha da sempre mostrato piena autonomia nel suo lavoro da amministratore locale ma prima ancora la volontà decisa di superare metodi, schemi e personalismi nel nome della trasparenza e dell’efficienza amministrativa. Negli anni ha saputo risollevare le sorti della città di Aprilia prestando attenzione alle istanze dei cittadini tutti e alla corretta gestione del bene pubblico, approccio che un sindaco civico deve necessariamente avere nel suo dna di amministratore. Il nostro pieno sostegno va alla persona e al politico, convinti che il sindaco Terra abbia ancora molto da offrire e dimostrare alla sua città, nell’interesse della collettività”.

Gervasi e Guidi, insieme a Terra esprimono il pieno sostegno a Paola Villa, candidato sindaco alle comunali di Formia, che al battoggia di domenica se la vedrà con lo sfidante Pasquale Cardillo Cupo.

“Rivolgiamo il pieno sostegno alla candidata Villa – scrivono in una nota congiunta -, espressione di quella corrente civica che fa della tutela del bene comune il suo primario strumento di azione politica. Riteniamo indispensabile per la città di Formia un approccio diverso, autonomo, libero da condizionamenti, non inteso come guerra ai partiti bensì quale volontà di amministrare secondo logiche di trasparenza e condivisione. Già premiata dai suoi concittadini al primo turno, auspichiamo che il risultato durante il ballottaggio del prossimo 24 giugno, possa essere più che positivo andando così a determinare una figura che è la giusta sintesi del civismo, condivisa da chiunque cerchi quell’imparzialità ed autonomia per il consiglio comunale eligendo”.