Microplastiche, la Goletta dei laghi a Sabaudia per il monitoraggio delle acque di Paola: ambiente unico, necessari maggiori controlli

La Goletta dei Laghi di Legambiente nel  Lazio ha fatto tappa anche a Sabaudia, fotografando lo stato di salute della acque di Paola. Grazie alla collaborazione tra Legambiente ed Enea, è stato effettuato il monitoraggio della concentrazione di microplastiche presenti nel lago di Sabaudia. 

I tecnici della Goletta dei laghi hanno monitorato la presenza di microplastiche nel lago di Paola, eseguendo nel bacino un “transetto”, cioè il campionamento su un tratto lineare per una durata di 15 minuti alla velocità media costante di 2,5 nodi. Per il monitoraggio è stata utilizzata la manta, strumento composto da una rete a strascico e un collettore terminale per la raccolta dei campioni di acqua lacustre.

Il lago di Paola è un lago di acqua salmastra costiera con una superficie di circa 3,9 km² incastonata nel Parco Nazionale del Circeo. A renderlo unico, un ecosistema eccezionale e una duna litoranea che lo separa dal mare e che lo rende ricchissimo di biodiversità. L’analisi delle microplastiche è solo l’ultimo degli studi effettuati sul bacino dai tecnici di Legambiente. Negli scorsi giorni infatti sono state effettuate anche le analisi microbiologiche sulla qualità delle acque del lago i cui risultati verranno restituiti a conclusione della campagna.

“Il monitoraggio delle microplastiche, ormai un’emergenza mondiale, è una della analisi chiavi svolte da Legambiente, per questo è davvero importante aver aggiunto oggi il tassello del lago di Paola – dichiara Roberto Scacchi, Presidente di Legambiente Lazio –  conoscere la presenza di particelle non solo nel mare ma anche nei laghi ci permette di sapere la quantità di particelle che entrano negli acquedotti e dunque nelle nostre case”.

Contestualmente alla tappa è stata lanciata una campagna fotografica di citizen science con la quale a tutti i cittadini sarà possibile segnalare gli illeciti ambientali nell’area del lago. Per farlo basterà inviare un’email al circolo locale di Legambiente circololarus@gmail.com in attesa che a settembre venga rilasciata l’app “Gaia Observer” con cui tutti, in tutta Italia, potranno segnalare criticità e illeciti.

“Il lago di Paola dimostra che rispetto della legalità, tutela ambientale e fruizione sostenibile possono andare d’accordo, che questa è la strada da seguire – dichiara Stefano Raimondi, presidente del circolo Larus di Legambiente Sabaudia – è così che è stato possibile raggiungere l’importante risultato della scelta del Coni del lago di Paola come teatro dei prossimi campionati mondiali di canottaggio del 2020”.

Dei temi si è parlato anche durante l’incontro pubblico al quale sono intervenuti, tra gli altri, Roberto Scacchi (presidente Legambiente Lazio), Stefano Raimondi (presidente del Circolo Legambiente Larus), Giada Gervasi (sindaca di Sabaudia), Gaetano Benedetto (presidente ente parco), Lucia Coscia (responsabile scientifico Goletta dei Laghi).