Sabaudia si candida a città della Cultura della Regione Lazio. Il sogno di restare giovane

Piazza del Comune a Sabaudia

Il Comune di Sabaudia si candida al titolo di Città della Cultura della Regione Lazio 2019 e lo fa con un progetto ambizioso che ben sposa l’obiettivo di questa Amministrazione: rivitalizzare il tessuto socio-economico e culturale attraverso l’industria cine-televisiva. “Sabaudia Studios – Il sogno di una città che vuole rimanere giovane”, fa leva sulle grandi potenzialità e il blasonato curriculum cinematografico del territorio – oltre 60 film in meno di 85 anni vita – con l’obiettivo da un lato di potenziare l’identità e l’immagine di Sabaudia, di sviluppare nuovi percorsi e orizzonti per il cinema e la città e di creare opportunità di intrattenimento e svago per cittadini e turisti; dall’altro di stimolare l’economia locale attraverso occasioni professionali per gli addetti al settore, per gli imprenditori e per le aziende locali. In tutto ciò si inserisce la formazione per i giovani e lo sviluppo del cosiddetto fenomeno del cine-turismo, che recenti studi universitari e del settore, vedono tra le prime fonti di indotto economico sul territorio portato dall’industria cinematografica.

Nella fattispecie, Sabaudia Studios si sviluppa su due filoni portanti: il primo include l’organizzazione di diversi festival del cinema (lungometraggi, mediometraggi e cortometraggi) ed eventi cinematografici in generale, comprese le occasioni di formazione e informazione dedicati ai giovani e al mondo della scuola, progetti di digitalizzazione di opere cinematografiche ed eventi che mettano in relazione il cinema con la musica, la moda e l’enogastronomica; il secondo invece riguarda i servizi che si intendono implementare, allacciando a doppia mandata l’aspetto culturale e quello economico del cinema: dunque un punto di contatto tra le parti coinvolte nel settore, finalizzato alla promozione dell’industria cinematografica sul territorio.

In quest’ottica si inserisce lo Sportello Cinema, che sarà il centro di tutte le iniziative in materia di produzione audiovisiva: in primis sarà il punto di contatto tra le case di produzione, l’Amministrazione comunale, i service, i tecnici e gli artisti locali. Questo non solo faciliterà il lavoro di chi sceglie di produrre a Sabaudia ma aiuterà anche i service locali a specializzarsi e a sviluppare nuove competenze; in secondo luogo cercherà di affiancare, agevolandone il lavoro e la permanenza, le diverse case di produzione cine-televisiva che giungono sul territorio.

 “Vogliamo che il rilancio di Sabaudia passi anche attraverso il mondo del cinema, connubio indiscusso di economia e cultura – commenta il consigliere Francesca Avagliano, che ha lavorato al progetto – È bene che la città inizi a sfruttare con lucidità e lungimiranza le sue potenzialità e soprattutto quel suo background che la porta ad oggi ad essere una delle mete regionali preferite dalle case di produzione cine-televisive. Il film non deve essere più concepito solamente nel suo senso estetico, bensì deve divenire necessariamente strumento di indotto economico per il territorio e per quel ritorno di immagine di cui diverse città beneficiano solamente per aver ospitato un set di successo. Sabaudia come una seconda Cinecittà è il nostro sogno, il sogno di una città che vuole rimanere giovane”.

Anche il Comune di Latina ha risposto al bando della Regione Lazio. Lo ha dichiarato l’assessore alla cultura Silvio di Francia in occasione del question time del 4 ottobre scorso (leggi qui).