Il Latina corre ai ripari dopo il ko con l’Aprilia: preso Maiorano, ex Messina

Il Latina corre ai ripari rivolgendosi al mercato degli svincolati per potenziare una rosa rivelatasi poco assortita nel reparto di centrocampo. Dopo la sconfitta di domenica con l’Aprilia la società nerazzurra ha deciso di tesserare un giocatore di sostanza ed esperienza per la zona nevralgica: si tratta di Stefano Maiorano, un 32enne che vanta 320 presenze tra serie D e lega Pro. Nato a Battipaglia, lo scorso anno al Cerignola, Maiorano ha militato in piazze di spessore come Messina, Taranto, Benevento e Castellammare. Il centrocampista si è unito al gruppo ieri e non è esclusa una sua convocazione per il match infrasettimanale in programma domani alle 15 a Colleferro, contro la Vis Artena. La sua presenza sarà particolarmente preziosa vista la pesante squalifica arrivata per il centrale De Martino, espulso domenica contro le rondinelle. Secondo il referto dell’arbitro, infatti, l’ex Udinese avrebbe sferrato un pugno ad un avversario: per questo ha rimediato tre giornate di stop, alle quali se ne aggiunge un’altra per recidività in ammonizione.

 

APRILIA “PIU’ SQUADRA”, EMERSI I LIMITI NERAZZURRI

Quello di domenica è stato un derby all’insegna dei nervi tesi e delle entrate decise. Latina e Aprilia si sono date battaglia in una gara ad alta intensità agonistica, culminata con ben 12 ammonizioni e un’espulsione e terminata con un acceso parapiglia proseguito anche negli spogliatoi. Si sono imposte le rondinelle con il più classico dei gol dell’ex, siglato alla  mezzora su calcio di punizione da Ruben Olivera. Il rosso a De Martino al 48’ ha ulteriormente complicato i piani di un Latina poco lucido e poco incisivo, parso ancora una volta in affanno nel reparto di centrocampo. I veri limiti sono emersi però sul profilo caratteriale: come evidenziato nel dopo gara dallo stesso mister Parlato, la squadra ha perso la proverbiale bussola cadendo nella trappola dell’acceso agonismo allestita a dovere dai più lucidi avversari.

 

UNA VETTA GIA’ TROPPO LONTANA

A questo punto la situazione di classifica si è complicata per Dionisi e compagni: sono a quota 8 con una partita da recuperare, distanti ben 8 lunghezze dalla vetta occupata da Avellino e Trastevere. Ora l’impegno con la lanciatissima Vis Artena, sorprendente seconda della classe e già giustiziera dei pontini nel primo turno di Coppa Italia. L’Aprilia, salito a quota 13 e a 3 punti dalla vetta, sarà impegnato in casa contro il Ladispoli.