Artifizi pirotecnici illegali, munizioni da guerra e reperti archeologici di provenienza illecita: due denunce a Scauri. Nei guai un 54enne e un 63enne, entrambi del luogo.
Nel primo caso il deferito, già gravato da precedenti di polizia, è stato trovato in possesso a seguito di perquisizione effettuata dai carabinieri della locale stazione di 31 “botti” di genere proibito. Nello specifico i militari hanno rinvenuto e posto sotto sequestro: 20 artifizi pirotecnici artigianali a forma cilindrica da mortaio; 5 artifizi pirotecnici artigianali con involucro in plastica da mortaio; 5 artifizi pirotecnici a forma sferica da mortaio; 1 artifizio pirotecnico da 2 chili a forma cilindrica.
Non è andata meglio a casa del 63enne dove i carabinieri oltre a rinvenire e porre sotto sequestro munizioni da guerra (due proiettili calibro 7,62, due bossoli calibro 7,62) hanno trovato e “sigillato” sei monete di epoca romana. Il 63enne è stato denunciato a piede libero per detenzione illegale di munizioni da guerra e detenzione ed occultamento di reperti archeologici di provenienza illecita.