Forza Italia Giovani, cinque delegati pontini al congresso nazionale

Giovani di Forza Italia domenica a congresso nazionale presso il “Parco dei Principi Grand Hotel” a Roma. Tra i 22 delegati del Lazio, la provincia di Latina sarà rappresentata da una squadra di cinque, composta dal coordinatore provinciale Christian Chiumera, dal vice Ciro Russo e dai dirigenti Antonio Mennillo, Ilaria Marangoni e Nicolò Graziano.

Christian Chiumera

“Si riparte da qui, da un momento di confronto e democrazia che dovrebbe essere la normalità per un partito, in cui 347 delegati provenienti da tutta Italia si riuniranno per eleggere il nuovo coordinatore nazionale insieme all’ufficio di coordinamento nazionale, il consiglio nazionale e il collegio di garanzia. Siamo davanti ad un momento storico, un’opportunità che va colta in tutta la sua importanza, dopo che i congressi sono sempre stati un miraggio, a volte intesi addirittura come qualcosa di ‘blasfemo’ oppure dannosi per il partito stesso”, recita una nota stampa di Forza Italia Giovani della provincia di Latina.

“Non dobbiamo avere paura del confronto, non dobbiamo avere paura di chi magari la pensa diversamente da noi nella gestione del partito, ma a queste persone vanno dati momenti in cui poter esprimere le loro idee.  Le sedie che ‘volavano’ nei congressi dei partiti della prima Repubblica, per darvi una immagine forte, erano una ‘espressione’ di democrazia, non erano un male. Non è un male sottolineare le differenze, perché è confrontandosi, parlando, che nascono le sintesi migliori. Il piattume delle battute di mani, della acclamazioni, delle corse unitarie se frutto di accordi al ribasso, non sempre rappresentano qualcosa di positivo, perché nel più della volte reprimono delle valvole di sfogo che in qualche modo prima o poi esploderanno. Allo stesso tempo fa male apprendere dalla stampa che anziché portare avanti delle istanze di confronto, ci siano tentativi di boicottare un momento come questo. Non possiamo permetterci di lasciare nessuno indietro, dobbiamo ascoltare tutti e tornare a parlare di idee e programmi. Dobbiamo recuperare terreno rispetto ad un partito alleato che oggi ci sta togliendo capitale umano, quel capitale fatto di amministratori capaci che abbiamo formato negli anni, che hanno lavorato per questo partito ma molte volte non hanno ricevuto risposte alle loro istanze, trovando così ristoro da altre parti. Ha detto bene il coordinatore regionale Fazzone: ‘Il territorio deve esprimere chi ha ben amministrato, anche imprenditori di grande capacità, non gli amici degli amici'”, concludono i giovani azzurri pontini.