Latina, presentato in commissione Urbanistica il progetto per il nuovo Ppe di Borgo Sabotino

Illustrata questa mattina in commissione Urbanistica del Comune di Latina la prima proposta del nuovo Piano particolareggiato di Borgo Sabotino, come elaborata dai tecnici incaricati nel 2013. Si tratta degli architetti Giuseppe Bove e Silvano Manzan e dell’ingegnere Valentina Lisena che hanno preso parte all’odierna seduta della commissione consiliare, presieduta da Celestina Mattei.

I tecnici hanno dato lettura alla relazione che accompagna gli schemi progettuali che i commissari hanno avuto occasione di visionare insieme alle tavole.

L’idea dei progettisti è quella di un riassetto delle opere pubbliche e private esistenti, di una riorganizzazione degli spazi pubblici e di un potenziamento delle aree destinate allo sport, alle scuole e alla viabilità e parcheggi. Previsti diversi obiettivi: spostamento del campo di calcio; creazione di una piazza come naturale area di aggregazione; realizzazione di un polo sportivo; riorganizzazione delle scuole e dei servizi comunali; riorganizzazione della viabilità. “Proposte alcune modeste varianti di destinazione d’uso che non modificano la dotazione degli standard urbanistici previsti dall’attuale Ppe”.

Gli obiettivi del nuovo Ppe prospettato sono stati esaminati singolarmente. Lo spostamento del campo di calcio dall’attuale sede è motivato dal fatto che essa è circondata da fabbricati costruiti nel tempo e che risulta sprovvista di un’area parcheggi nelle vicinanze. L’idea è quindi quella di un trasloco in un’area, di proprietà comunale, più idonea. Esattamente dove? In via Bortoletti dove oltre alla realizzazione del nuovo campo di calcio, in base alla proposta dei tecnici, è prevista la realizzazione di un polo sportivo comprensivo di piscina, palestra, campi da tennis, basket, campi di bocce, ecc. “Tali strutture sportive sono immerse nel verde pubblico e servite da piste ciclabili al fine di consentire il benessere e lo sviluppo della cultura sportiva”, hanno spiegato i tecnici sottolineando la conformità alle attuali previsioni urbanistiche.

Il vuoto creato dal trasloco del campo di calcio sarà riempito, sempre in base all’idea progettuale, da una “nuova” piazza per soddisfare le diverse esigenze della comunità e alleggerire, nel contempo, la “congestione” davanti alla chiesa che diventa critica nei maggiori momenti di traffico su strada.

Più spazio alle scuole: via gli uffici comunali che attualmente occupano sedi scolastiche nella casa cantoniera ristrutturata. E’ questa in sintesi la riorganizzazione prospettata per le scuole del Borgo che vedranno attribuirsi maggiori spazi per le attività didattiche e la riorganizzazione dei servizi comunali, da trasferire in parte, oltre che nella casa cantoniera anche nell’edificio anni ’30.

Tre le nuove aree parcheggio. Una accanto alla “nuova” piazza al posto dell’attuale campo sportivo, una per il Polo sportivo e la terza dietro la casa cantoniera. Le aree destinate al parcheggio a servizio del polo sportivo – hanno precisato i tecnici – si trovano in parte al di fuori del limite di Ppe. Previsti espropri con indennità in volumetria, conformemente allo strumento perequativo. Nuovi parcheggi, ma anche nuove strade. I progettisti ne hanno pensata a una che, in prosecuzione di via Bortolotti, costeggerebbe il polo sportivo, attraversando via Vetiche fino ad innestarsi su via Massaro.

Al termine della illustrazione, la consigliera di opposizione Giovanna Miele ha chiesto alla presidente Mattei che il piano fosse illustrato anche ai cittadini di Borgo Sabotino e più in generale agli stakeholder prima dell’approvazione. Istanza accolta positivamente. “L’idea progettuale sarà resa nota a tutti i portatori di interesse”, ha chiarito a margine la presidente della commissione sottolineando il fatto che l’amministrazione comunale vuole “un’urbanistica partecipativa”. “Sarà occasione – ha concluso – per valutare il gradimento della proposta e registrare nuovi suggerimenti”.