Al PalaBianchini è il momento di Giocagin, la “Festa delle Ginnastiche” dell’Uisp

Domani, 9 marzo, approda al PalaBianchini di via dei Mille la 25esima
edizione di “GIOCAGIN”, la “Festa delle Ginnastiche” organizzata
dall’Uisp, Comitato Territoriale di Latina. E’ un evento su scala
nazionale, all’insegna del divertimento, dello sport e della
solidarietà. Una storica manifestazione proposta fino a giugno in 50
città italiane, abbinata ad un progetto di cooperazione internazionale
che la Uisp promuove in Libano insieme al movimento Terre des Hommes a
favore dei bambini siriani in fuga dalla guerra. A partire dalle 16 si
esibiranno 764 atleti in rappresentanza di 13 società e scuole di Latina
e Velletri: protagonisti di tutte le età, dai 3 anni agli over 80,
impegnati in esibizioni che spaziano tra ginnastica aerobica, ginnastica
ritmica, ginnastica artistica, danza moderna e ballo.
Quest’anno, oltre alla partecipazione storica del Liceo pedagogico “A.
Manzoni” e dell’@ssociazione d’arte Alighieri,  ci saranno anche 125
bambini dell’istituto Comprensivo  Rodari di Latina  e 30 alunni
dell’istituto comprensivo Velletri Nord. Si alterneranno in esibizioni
molto fantasiose e spettacolari anche le seguenti associazioni: A.S.D.
Girodanza di Sabaudia, A.S.D. UISP Latina, A.S.D. Astrea, A.S.D. La
Girandola di Velletri, A.S.D.Studio Danza, A.S.D. Pontina, Magia Dance,
Marina Dance, El Sol Caliente. Sarà grazie al contributo di ogni
protagonista che domani al PalaBianchini si prevede il tutto esaurito:
il 70% dei biglietti è stato già venduto e la copertura di tutti i posti
a sedere è assicurata.

COMMENTI, RICORDI E ANTICIPAZIONI

Il presidente dell’Uisp di Latina, Domenico Lattanzi, ha espresso tutta la sua soddisfazione per la grande risposta di atleti e pubblico attesa anche per la 25esima edizione: “Non possiamo che essere entusiasti, del resto la città ha sempre risposto benissimo garantendo una massiccia
presenza per questo evento. Sarà un’edizione molto particolare per l’Uisp, la prima senza il nostro storico presidente Natalino Nocera, scomparso recentemente: ogni emozione della giornata sarà dedicata a lui  e al ricordo indelebile che ha lasciato. Un doveroso ringraziamento da parte nostra va all’Amministrazione Comunale e in particolare al sindaco Damiano Coletta e all’assessore allo Sport Silvio Di Francia: entrambi tengono molto a Giocagin, così come a tutte le nostre iniziative”.

Ha voluto rivelare ulteriori dettagli la Professoressa Eleonora Mancini,
responsabile tecnico dell’evento: “Anche quest’anno il contributo delle
scuole e delle associazioni sportive è stato importantissimo, per questo
ringrazio tutti i partecipanti e tutti i componenti dello staff
organizzatore. Merita una citazione particolare la professoressa Anna
Lungo, riuscita a coinvolgere oltre cento alunni del Liceo Alighieri. La
giornata sarà caratterizzata da una novità: i gruppi non sfileranno
singolarmente nella parata finale ma tutti insieme scenderanno in pedana
sulle note di “We will rock you” dei Queen, ideale per trasmettere il
messaggio della solidarietà e dello sport per tutti!”. Dirigerà le
“danze” il presentatore Giuseppe Baratta. A metà evento, inoltre, è
prevista una diretta streaming con l’ Uisp Nazionale. Tutti i dettagli
sul sito www.uisplatina.it

LA SOLIDARIETA’ PRIMA DI TUTTO: IL PROGETTO IN LIBANO

Il progetto condiviso con il movimento Terre des Hommes è rivolto ai
bambini siriani in fuga dalla guerra e prevede la
creazione/riqualificazione di un playground nella Municipalità di Barja
(Monte Libano), all’interno di uno spazio pubblico, garantendo
all’intervento un alto grado di sostenibilità.  L’area in questione, da
affidare successivamente alle istituzioni locali,  è pari a circa 250
m2. Lo spazio sarà costruito garantendo l’accessibilità non intesa solo
da un punto di vista fisico, ma anche e soprattutto esperienziale. Per
questo motivo, particolare attenzione sarà garantita all’allestimento di
un luogo in grado di favorire lo sviluppo delle diverse doti dei bambini
e delle bambine, con e senza disabilità. I contributi dello scorso anno
sono stati utilizzati anche per acquistare il primo Ludobus che ha
permesso a Terre des Hommes di raggiungere  i bambini delle aree più
remote garantendo loro il diritto al gioco e all’infanzia, attualmente
operativo con operatori formati dall’UISP.