Latina, incidente in via Congiunte Destre: madre e figlioletto in ospedale. Polemica la Lega con Comune e Provincia

Brutto incidente questa mattina a Latina in via Congiunte Destre, a seguito del quale una donna e il suo bambino che viaggiavano a bordo di una Dacia Sandero sono finiti in ospedale. Fortunatamente le loro condizioni non destano preoccupazioni. Sul posto oltre al personale del 118, sono intervenuti i vigili del fuoco e la Polizia Locale. In base ad una prima ricostruzione della dinamica del sinistro, la Dacia in procinto di svoltare per accedere all’asilo sarebbe stata travolta da una Bmw che, procedendo nello stesso senso di marcia, era in fase di sorpasso.

“Urge un intervento serio e immediato per garantire l’incolumità di automobilisti e pedoni”, ha subito polemizzato Vincenzo Valletta, dirigente della Lega.

Valletta, portavoce delle istanze dei residenti di borghi e frazioni del capoluogo, è intervenuto sull’episodio di via Congiunte Destre riaccendendo i riflettori sulla necessità sempre più impellente di un piano strategico e mirato finalizzato alla sicurezza della viabilità sul territorio. “Occorre – ha detto – che Comune e Provincia lavorino in maniera sinergica e congiunta garantendo strade sicure. Via Chiesuola, via delle Congiunte Destre, via delle Congiunte Sinistre – tanto per citarne alcune – sono strade altamente trafficate ed essendo raccordo per la via Appia, la 148 e il centro del capoluogo, sono anche caratterizzate da transito di mezzi pesanti a tutte le ore del giorno e della notte. Nonostante ciò versano in condizioni per nulla dignitose e rispettose delle benché minime misure di sicurezza. Al di là dell’asfalto dissestato, con buche e dislivelli sul manto stradale, non hanno illuminazione né dissuasori di velocità: chi abita su queste strade corre un grosso pericolo ogni volta che esce dal ponte di casa e si immette sulla carreggiata, anche e soprattutto per via della folle velocità di molti automobilisti”.

“È bene – ha concluso Valletta – che si provveda quanto prima a concordare una linea d’azione con la Provincia, titolare delle suddette strade, e ad attuare tutte le misure atte alla tutela dell’incolumità pubblica: è dovere di ogni primo cittadino, così come ogni sindaco ha il diritto di rivalersi sugli altri Enti di competenza nel caso di mancata attuazione di tutte le azioni necessarie alla garanzia di sicurezza sul territorio comunale”.