Latina, Marchiella: cartelli e strisce pedonali inesistenti. Il consigliere si unisce al coro di proteste sulla viabilità disastrata

Sulle strade del capoluogo pontino non solo buche, ma anche una segnaletica inesistente. Il consigliere comunale Andrea Marchiella di Fratelli d’Italia si inserisce così nelle vibrate polemiche relative alla viabilità di Latina.

Al coro di proteste sollevato da associazioni e automobilisti inferociti si è unito Marchiella, sottolineando “un’ulteriore grave lacuna notata sulle vie del capoluogo”.

Andrea Marchiella

“Grazie alle segnalazioni di numerosi cittadini – afferma – ho potuto constatare che il maltempo e la scarsa manutenzione hanno prodotto effetti disastrosi sulla segnaletica orizzontale e verticale, in svariate zone del territorio comunale. In diversi borghi ma anche in centro e in alcuni quartieri ho notato che ci sono decine di cartelli divelti o danneggiati. Senza parlare delle strisce pedonali e di altri indispensabili segnali poco leggibili sull’asfalto! Questo quadro desolante costituisce un concreto pericolo per la sicurezza di tutti, parliamo di vere e proprie trappole per i pedoni e per chi è al volante. Probabilmente si tende a trascurare la gravità di tali lacune, quando invece bisognerebbe comprendere che uno ‘stop’ caduto a terra può rappresentare un’insidia perfino più preoccupante di una buca sulla strada.”

L’esponente di Fratelli d’Italia lancia dunque un appello all’Amministrazione: “Questa maggioranza deve decidersi a mettere in atto almeno un decimo di quanto promesso in campagna elettorale. La segnaletica è fondamentale per la sicurezza dei residenti, in centro come nei dimenticati e abbandonati borghi. Non dispongono di fondi? Si attivino intanto per effettuare una ricognizione sul territorio,volta ad individuare gli interventi da compiere e a formulare un’ipotesi sui costi da affrontare. Chi sta governando Latina non può prendere sotto gamba una simile emergenza, le strade sono un’autentica priorità sia per i residenti sia per i turisti che si apprestano a raggiungere le nostre spiagge e le bellezze della nostra terra”.