Europee, Forza Italia punta su De Meo: la candidatura per dare forza al territorio pontino

Salvatore De Meo

Sindaco da nove anni consecutivi, il primo cittadino di Fondi Salvatore De Meo è il candidato di Forza Italia alle elezioni del 26 maggio prossimo per il rinnovo del Parlamento Europeo, nella Circoscrizione Italia Centrale (Lazio, Umbria, Marche e Toscana). De Meo, 48 anni, è entrato nella vita politica amministrativa della sua cittadina sin da giovanissimo. Prima della conquista della poltrona più ambita, avvenuta per la prima volta nel 2010, è stato consigliere comunale e anche assessore. Da tempo ormai è esponente regionale di spicco di Forza Italia: dal 2014 è diventato consigliere nazionale e vice presidente Regionale Anci e dal 2015 è componente del Comitato Europeo delle Regioni – organismo consultivo dell’UE che rappresenta gli Enti locali e regionali d’Europa, aderendo al gruppo del Partito Popolare Europeo.

La presentazione ufficiale della candidatura di De Meo si terrà martedì 16 aprile alle ore 16.30 a Latina presso l’Hotel Europa e vedrà la partecipazione del coordinatore regionale di Forza Italia, il senatore Claudio Fazzone e del Coordinatore provinciale Alessandro Calvi.

Per il partito azzurro e per lo stesso De Meo, la sua candidatura, è una sfida importante. Il sindaco di Fondi ha il “passaporto” in regola per sedere al Parlamento europeo, è un amministratore del territorio, molto apprezzato, e anche attraverso l’Anci ha masticato Europa. In provincia di Latina, però, dovrà vedersela con un altro sindaco, quello della vicina Terracina, Nicola Procaccini candidato per la stessa carica e circoscrizione con Fratelli d’Italia. Insomma, proprio laddove dovrebbe brillare di luce propria, De Meo rischia di dover entrare in competizione con il collega sindaco e viceversa. Ma la partita deva ancora iniziare.

Salvatore De Meo, il 30 marzo scorso è stato protagonista di un apprezzato intervento all’Assemblea nazionale degli Azzurri, esortando il partito a rinnovarsi proprio a partire dai territori, dove quotidianamente operano amministratori competenti che ascoltano i propri concittadini e si impegnano a risolvere i loro problemi e a soddisfarne le aspettative. Al fine di interpretare le istanze che provengono dalle province italiane, per il rinnovo del Parlamento Europeo Forza Italia non poteva che scegliere di puntare su rappresentanti fortemente radicati nei territori e dotati di una visione costruttiva dell’Europa. La vitalità del partito in provincia di Latina, sotto la guida di Claudio Fazzone e Alessandro Calvi e grazie all’impegno di migliaia di amministratori e militanti, è stata pienamente riconosciuta da Forza Italia e premiata con la candidatura di Salvatore De Meo.

Lo slogan della sua campagna elettorale è “Insieme in Europa diamo forza al nostro territorio”, nella piena convinzione che proprio dai territori e dalle rispettive comunità possano essere convogliate nel partito e nelle istituzioni le energie indispensabili al necessario rinnovamento. La scelta dello slogan esprime la voglia e la determinazione di tante persone che si riconoscono in un  progetto politico, caratterizzato dalla sana passione, di impegnarsi tutte insieme per migliorare le rispettive comunità, consapevoli che solo restando uniti si può dare concretezza ai propri progetti e soprattutto convinti che l’Europa, pur rappresentando una grande opportunità per tutte le sfide del futuro, deve aprirsi ad un confronto interno nel quale rivedere alcune condizioni che le permettano di armonizzare meglio le esigenze e le aspettative di tutti gli Stati membri.

La macchina di Forza Italia si è dunque messa in moto e Salvatore De Meo, in ragione delle brillanti doti ed esperienze amministrative e politiche di cui ha sinora dato prova, rappresenta il nome ideale per rappresentare il territorio e l’Italia nel Parlamento Europeo e contribuire ad un’Europa più vicina ai cittadini, che sappia dare risposte alle grandi sfide che l’attendono, offrire l’opportunità ai giovani di progettare il proprio futuro, assicurare le risorse economiche necessarie per rilanciare l’economia e garantire il benessere.