Aprilia, droga bruciata nel camino per evitare l’arresto: due condanne

Diedero fuoco alla droga all’interno del camino per evitare l’arresto. Sono stati condannati ieri, dal giudice monocratico del tribunale di Latina, Villani, per detenzione ai fini di spaccio.

Il pubblico ministero aveva chiesto 2 anni e 8 mesi per D’Aguanno, e 2 anni per Cuni. Giordano D’Aguanno è stato alla fine condannato ad 1 anno e 6 mesi, mentre Osvaldo Cuni ad 1 anno. Il primo imputato sconterà la pena agli arresti domiciliari, mentre al secondo è stata concessa la sospensione della pena ed è tornato in libertà.

Soddisfatto l’avvocato Emanuele Farelli, perché è stata accolta la tesi difensiva dell’ipotesi lieve di spaccio.

I due erano stati arrestati il 4 aprile 2019 ad Aprilia. Quando gli agenti erano intervenuti, invece di aprire la porta, gli imputati avevano gettato con grande velocità tutta la sostanza stupefacente, bilancini e quaderni con nomi e numeri di telefono nel camino.

I poliziotti si erano accorti del fumo nero che usciva dal tetto e sono riusciti ad entrare e a spegnere il fuoco. Hanno così recuperato 5,8 grammi di cocaina, 3,8 grammi di marijuana, 10 piccoli barattoli di vetro con 16 grammi di hashish. E poi un taccuino con nomi e cifre, un bilancino di precisione, nastro isolante e carta di alluminio.