Il Partito democratico della provincia di Latina, nell’ambito della lotta al cambiamento climatico, detta l’agenda per il contrasto dei principali fattori inquinanti. L’obiettivo è quello di diffondere buone regole da condividere con le amministrazioni locali.
Il Pd pontino, rappresentato dal segretario Claudio Moscardelli e dal delegato dem all’ambiente Matteo Lovato, si presenta come fortemente aderente alle direttive europee messe in campo per la salvezza del pianeta Terra. E partendo da questa base, in occasione del secondo sciopero globale per il clima previsto per il 24 maggio 2019, ha prodotto un articolato documento indirizzato ai Comuni della provincia di Latina contente una serie di misure per la riduzione della plastica e la produzione di zero rifiuti, per la mobilità sostenibile e il miglioramento della qualità dell’aria e delle acque.
Insomma, una sorta di vademecum per aiutare i comuni ad orientarsi nella gestione dell’ambiente. Qui il documento integrale.
In primo piano Plastic Free, fattore di forte attualità in questo 2019. Diverse amministrazioni locali in Italia, come anche nella provincia pontina, hanno anticipato la scadenza fissata dall’Unione europea per l’uso delle plastiche monouso. Un comportamento virtuoso che secondo il Pd potrebbe essere seguito da tutti i comuni “attraverso delibere ad hoc” per l’applicazione di “politiche concrete” per l’attuazione della nuova direttiva.
