Latina, continua la faida tra bande: esplosioni nella notte in viale Nervi

Le immagini da viale "Nervi"

Poche ore dopo il maxi controllo, si è scatenato l’inferno. In un settembre dalle notti di fuoco, Latina continua ad imperversare nel terrore: un’altra esplosione devastante ha scosso il quartiere delle case popolari di viale Nervi, dove due auto sono state incendiate e un ordigno artigianale ha distrutto l’ingresso di un condominio, scala O. L’attentato non ha provocato feriti, e si aggiunge a quanto accaduto nelle scorse settimane, ipotizzando questa volta ad una risposta ai fatti di via Torre la Felce e a quanto accaduto ai palazzi “Arlecchino”.

Le vittime dell’ultimo attacco sono due famiglie che, a quanto pare, non hanno legami con il mondo della criminalità e non erano, dunque, degli obiettivi del clan avversario: una Toyota Corolla, di proprietà di madre e figlia, e un Fiat Doblò di un artigiano, entrambe parcheggiate vicino all’ingresso del civico 298 di viale Nervi, sono i due mezzi protagonisti dell’esplosione avvenuta intorno all’1:30. Il boato è stato avvertito in tutta la zona, e i vigili del fuoco, intervenuti immediatamente sul posto, hanno spento le fiamme e verificato la sicurezza dell’edificio.

Le indagini sono ora nelle mani della Polizia che, come riporta anche il quotidiano Latina Oggi, non può non pensare che ad una risposta in una zona, quella tra la Pontina e il quartiere Europa, che è al centro di una faida tra spacciatori, con collegamenti anche a figure legate al traffico di droga di via della Darsena.

Nonostante siano partiti a pieno regime i controlli “ad alto impatto”, la spirale di violenza non sembra voler cessare, con i residenti di tutto il capoluogo sempre più preoccupati per la propria sicurezza, mentre le forze dell’ordine cercano di fare luce su una faida che sta mettendo in ginocchio interi quartieri.