Ponte di B.go Santa Maria, sollecito della Regione a Italgas: “Riapertura solo in sicurezza”

Il tubo da dove è derivata la perdita di gas

Una risposta rapida, concreta, che conferma l’attenzione della Regione Lazio sulla vicenda del ponte di Borgo Santa Maria. Dopo la prima nota ufficiale del 18 settembre, con cui veniva chiesto a Italgas Reti Spa di farsi carico della messa in sicurezza temporanea della struttura, ieri è arrivato un nuovo sollecito. La società ha tempo fino al 29 settembre per avviare i lavori che consentirebbero la riapertura parziale del ponte, a senso unico alternato.

Se l’azienda dovesse restare ferma, sarà Astral a intervenire in via sostitutiva, anticipando i costi e rivalendosi poi su Italgas. Un segnale chiaro della volontà di Regione e Comune di non lasciare soli cittadini e imprese del borgo, costretti da mesi a convivere con disagi pesanti.

Il sindaco Matilde Celentano, insieme al vicesindaco Massimiliano Carnevale e all’assessore Gianluca Di Cocco, ha ribadito che “la priorità resta la sicurezza di chi utilizza il ponte ogni giorno”, sottolineando la sinergia tra istituzioni locali e regionali. Un lavoro di squadra che, spiegano, ha come obiettivo “riaprire il ponte nel minor tempo possibile, ma solo quando saranno garantite le condizioni necessarie a tutelare l’incolumità pubblica”.

L’intervento sul ponte si inserisce in un quadro più ampio di impegni annunciati dal presidente Francesco Rocca durante la sua recente visita a Latina, tra cui anche l’installazione di 300 nuove telecamere di videosorveglianza sul territorio comunale.