Latina, disabili senza sostegno: servizio al via con la cooperativa Osa

Dopo settimane di attesa e proteste da parte di famiglie e operatori, è stata finalmente completata la procedura di gara per l’affidamento del servizio di assistenza scolastica educativa e specialistica, comprensiva anche del supporto in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA). L’appalto, del valore complessivo di 5,8 milioni di euro, è stato aggiudicato alla cooperativa Osa, che già in passato aveva gestito il servizio. Prima di procedere con l’adozione della determina di aggiudicazione, è stato necessario attendere la verifica dei requisiti dichiarati dall’operatore economico durante la gara. Completata questa fase, la determina sarà ora trasmessa al Servizio Finanziario per l’attivazione effettiva delle attività.

“Nei giorni scorsi – ha dichiarato l’assessora all’Istruzione Francesca Tesone – gli uffici hanno già incontrato la cooperativa aggiudicataria, che si è resa disponibile ad avviare il servizio nei primi giorni della prossima settimana”. Tesone ha sottolineato che l’iter amministrativo ha potuto iniziare soltanto dopo l’approvazione della variazione di bilancio, passaggio necessario per garantire la copertura economica. “Da quel momento – ha aggiunto – l’amministrazione ha agito in modo rapido e trasparente, rispettando le tempistiche previste dalla normativa. Gli uffici hanno concluso la procedura in appena due mesi, di cui uno dedicato alla pubblicazione del bando”.

Le novità del nuovo appalto

Il nuovo contratto introduce importanti miglioramenti pensati per assicurare maggiore continuità e qualità del servizio rivolto agli studenti con disabilità. Tra le principali novità, la durata triennale dell’appalto e la garanzia di continuità anche nel periodo estivo. Per la prima volta, inoltre, gli assistenti alla Comunicazione Aumentativa Alternativa – figure professionali fondamentali per molti alunni – rientrano nel medesimo appalto e sono finanziati con fondi comunali.

“In linea con le richieste delle organizzazioni sindacali – ha spiegato l’assessora – abbiamo previsto 24 ore settimanali per ciascun operatore e una particolare attenzione alla formazione del personale. Il dialogo con famiglie e associazioni è stato costante, e continueremo ad accogliere segnalazioni e suggerimenti per migliorare il servizio”.

Nel frattempo nei prossimi giorni sarà convocato un tavolo tecnico che vedrà la partecipazione della Garante regionale per l’Infanzia, Monica Sansoni, insieme a esperti e operatori del settore. L’obiettivo è quello di rafforzare la collaborazione tra istituzioni, famiglie e professionisti, così da migliorare ulteriormente l’organizzazione e la qualità dell’assistenza scolastica. “Il nostro impegno – ha concluso Tesone – è quello di garantire a ogni studente il diritto a un percorso educativo inclusivo e sereno, nel rispetto delle diverse esigenze e potenzialità”.