A Sabaudia la sesta edizione della Scuola della dermatoscopia

Il dottor Alessandro Annetta
Si svolge il 25 e 26 ottobre a Sabaudia la sesta edizione della Scuola della dermatoscopia. Due giorni, nella splendida cornice dell’Oasi di Kufra, dedicati alla sanità e alla tecnologia.
L’iniziativa è organizzata dalla Lega italiana per la lotta contro il tumore, sezione provinciale di Latina, e l’evento si concentrerà sulla casistica dermatoscopica interattiva e rappresenta un’occasione di incontro tra dermatologi ed esperti del settore, provenienti da tutta Italia. L’obiettivo è rendere questo appuntamento, sempre più, una occasione di confronto tra giovani medici, specializzandi o specialisti, che presentano la casistica della Scuola dermatoscopica di cui fanno parte, con gli opinion leader e con i medici specialisti presenti in aula, più esperti nella gestione delle problematiche quotidiane di un ambulatorio dermatologico, che avranno così la possibilità di verificare, in modo interattivo, le proprie competenze.
La dermatoscopia, infatti, è una metodica diagnostica non invasiva utilizzata nell’attività ambulatoriale quotidiana per la diagnosi corretta delle lesioni pigmentate della cute e non solo. Responsabile scientifico dell’evento è il professor Giuseppe Argenziano mentre il responsabile della segreteria scientifica è il dottor Alessandro Annetta, specialista in dermatologia della Asl di Latina.  Nel corso della due giorni sono previste alcune letture magistrali in cui verranno discussi alcuni argomenti di frequente osservazione in un ambulatorio di dermatologia.
Il 25 ottobre i lavori saranno aperti, come da tradizione, dalla lettura magistrale del professor Giuseppe Argenziano, direttore della Clinica Dermatologica dell’Università Vanvitelli di Napoli e Direttore Scientifico del convegno che presenterà alcuni casi con caratteristiche clinico dermatoscopiche che hanno presentato delle difficoltà interpretative.
complesse. Nel pomeriggio della stessa giornata è prevista la lettura del professor Alessandro Di Stefani dell’Università Cattolica di Roma che affronterà le problematiche diagnostiche del più frequente tra NMSC, il carcinoma basocellulare, focalizzando
l’attenzione sulle lesioni clinicamente difficili. Concluderà la prima giornata la lettura magistrale del professor Lallas della Clinica dermatologica dell’Università di Salonicco che affronterà un argomento molto importante: esistono criteri dermatoscopici che ci possono indirizzare nella diagnosi di un melanoma in situ?
La giornata di sabato 26 ottobre 2019 verrà aperta dalla lettura magistrale della Prof.ssa Caterina Longo dell’Università di Modena e Reggio Emilia che affronterà un argomento molto intrigante: che caratteristiche dermatoscopiche presenta il melanoma che insorge su nevo rispetto al più frequente melanoma che insorge de novo su cute sana? Successivamente parlerà il dottor Vincenzo Piccolo della Clinica Dermatologica dell’Università Vanvitelli di Napoli che illustrerà le caratteristiche dermatoscopiche dei tumori, benigni e maligni, riscontrati nell’età pediatrica. Chiude i lavori la lettura magistrale del professor Aldo Morrone, Direttore Scientifico dell’Ospedale San Gallicano di Roma, che ci spiegherà per quale motivo la pelle cambia il colore nelle diverse razze umane.