Addetti alla sicurezza sul lavoro, siglato il contratto nazionale

Una novità molto importante che potrebbe avere benefici sostanziali ed importantissimi nel delicato tema della sicurezza sul lavoro. Siglato a Latina, valido in tutta Italia, il contratto che tutela i dipendenti responsabili o addetti alla sicurezza, RSPP e ASPP, che operano internamente in ogni azienda a tempo pieno, in modo esclusivo e continuativo. Da adesso saranno figure del comparto della sicurezza professionalizzate e tutelate anche dal punto di vista contrattuale.

La piattaforma contrattuale siglata tra sindacati CLAS (Confederazione dei Lavoratori Associati in Sindacato) e FIRAS-SPP (Federazione italiana Responsabili e Addetti alla Sicurezza) e aziende / lavoratori, valorizza le figure professionali dei responsabili o addetti alla sicurezza del servizio di prevenzione e protezione aziendale. Per la parte datoriale la firma è dell’ UN.A.PRI. (Unione Autonoma Professionisti Italiani, confederata UNILAVORO PM.) rappresentata dal presidente Sergio Vianello e dal delegato Adriano Paolo Bacchetta.

Le Garanzie

Il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro, integrativo e trasversale, è applicabile dalle aziende in tutti i settori e comparti a livello nazionale. La nuova disciplina contrattuale, finora inesistente per queste importanti figure professionali, prevede aspetti rilevanti per la materia contrattuale esclusivamente dedicata, per le comprese maggiori tutele e per le specificità normative e retributive.
Il testo del CCNL è stato depositato e registrato presso il C.N.E.L. e al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Dunque, il contratto è a tutti gli effetti in vigore e gli addetti del settore possono essere contrattualizzati con la nuova disciplina che fornisce maggiori garanzie e autonomie di ruolo, un riconoscimento economico attraverso un’indennità di carica, una maggiore flessibilità oraria e un fondo di tutela legale, sia civile sia penale.

“Il CCNL firmato da Firas-SPP e Sindacato CLAS ha la funzione di garantire la certezza dei trattamenti economici e normativi – commenta il Segretario Generale di Firas-SPP Anthony Vitali – comuni per tutti i lavoratori che svolgono le funzioni di RSPP e ASPP, che operano nell’ambito di applicazione del DLGS. n. 81/08, ovunque impiegati nel territorio nazionale in tutti i settori e comparti produttivi, mirato alla diffusione di una maggiore cultura della prevenzione dei rischi e una fattiva applicazione dei sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro”.
“Il nuovo Contratto Nazionale firmato da Sindacato CLAS e FIRAS-SPP, rappresenta gli interessi collettivi dei lavoratori dipendenti, RSPP-ASPP, fino ad oggi privi di una normativa contrattuale specifica – commenta il Segretario Generale Davide Favero del Sindacato CLAS – finalizzata al benessere del lavoro e ad una maggiore attenzione alle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro”.
Per consultare l’intero contratto si possono consultare i siti dei due sindacati
www.firas-spp.com
www.sindacatoclas.it