Aggressione omofoba nel bar a Terracina, scatta la sorveglianza speciale

Arriva la misura delle sorveglianza speciale per Salvatore Di Manno, il 33enne di Fondi responsabile insieme ad un gruppo di altre tre giovani, ad agosto del 2022, dell’aggressione omofoba nei confronti di un ragazzo in un bar di Terracina.

La vittima un ragazzo di 30 anni che si trovava all’interno dell’attività per fare colazione. E’ stato avvicinato da un gruppo di suoi coetanei che hanno cominciato ad insultarlo e poi successivamente hanno iniziato a colpirlo con calci e pugni tirandogli in testa anche un posacenere. Il tutto perché colpevole di essere omosessuale.

Dunque, dopo la condanna in primo grado a due anni di reclusione, per Di Manno è scattata anche la sorveglianza speciale. Provvedimento con il quale il giovane sarà obbligato, per i prossimi 3 anni, a non allontanarsi dal comune di residenza o dalla sua abituale dimora, a non uscire dalla propria abitazione nell’arco orario compreso tra le 22 e le 6,30.