“Alfredo Fiorini, medico e testimone”, seminario di studio del Rotary Club Latina

Il Rotary Club di Latina ha organizzato, per venerdì 30 settembre prossimo, un seminario di studi sulla figura del dottor Alfredo Fiorini, medico e missionario comboniano assassinato nel 1992. L’incontro si terrà presso la Sala Conferenze del Polo universitario pontino “Sapienza” di Roma, in Viale XXIV Maggio 7 a Latina, con inizio lavori alle ore 17,00.

Numerosi le personalità del mondo professionale edistituzionale che interverranno ai lavori, i quali saranno presieduti dal Prof. Antonio Currà, medico, docente universitario e Presidente del Rotary Club Latina per l’anno 2022-2023.

Il Seminario ha il patrocinio del Comune di Latina e la collaborazione del Polo Universitario di Latina della “Sapienza”. L’iniziativa vede l’adesione del “Rotary Club Terracina-Fondi”.

Ma chi era Alfredo Fiorini? Quale il Suo insegnamento?

Ne parleranno SER Mons. Mariano Crociata Vescovo di Latina che porterà un saluto ai lavori, con il Comm. Guido Franceschetti Governatore del Distretto Rotary 2080, il Prof. Carlo Della Rocca Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina ed il Sindaco di Latina dott. Damiano Coletta.

I lavori vedranno gli interventi del dott. Antonio Carossimedico infettivologo del Servizio Sanitario Regionale Regione Toscana, di Padre Venanzio Milani Presidente Associazione Comboniana Servizio Migranti, della dott.ssa Martina D’Onofrio Coordinatrice area comunicazione e brand-management dell’Università Campus bio-medico di Roma, dell’Avv. Pasquale Lattari Vice-Presidente Associazione Alfredo Fiorini, del Prof. Giuseppe BersaniOrdinario di Psichiatria della Sapienza Università di Roma e di Don Fabrizio Cavone Parroco di San Domenico Savio a Terracina.

‘’Alfredo Fiorini ha evidenziato il Presidente del Rotary Antonio Currà – è una figura di grande respiro professionale ed umano. E’ stato medico, poeta, missionario comboniano. E’ nato a Terracina ed è morto a Muiravale in Mozambico, poco prima di compiere 38 anni di età, assassinato da guerriglieri ribelli mentre faceva ritorno al suo lebbrosario. A Terracina – continua Antonio Currà – l’ospedale del Presidio Centro della AUSL di Latina è a lui intitolato. Questo ospedale fa parte della rete formativa dei corsi di Laurea in Medicina e delle Professioni Sanitarie del Polo Pontino diSapienza Università di Roma. Un sondaggio informale – puntualizza il Presidente del Rotary Currà – ha rilevato che la figura di Alfredo Fiorini è ignota ai più, perfino nella provincia pontina. Dunque, il Rotary con tale iniziativa vuole accendere i riflettori su questa importante figura, esempio per molti giovani medici ed operatori sanitari, tenendo così fede a quelle che sono le prerogative del Rotary stesso, quale catalizzatore di conoscenza, creatore di opportunità, promotore di relazioni fra gli uomini. Nel caso di Alfredo Fiorini, si tratta di un uomo nel quale si manifestano concretamente qualità e virtù, ed alla cui azione i nostri giovani possono ispirare i propri atti e le proprie condotte’’.

La figura di Alfredo Fiorini è un importante esempio per i nostri giovani. Esempio di professionista, uomo che ha messo a disposizione la propria vita per l’altro. Una grande testimonianza di “santificazione nel quotidiano”; compiere la propria vita professionale ma con spirito soprannaturale.

Non rammento chi disse che bisogna stare con i piedi ben piantati in terra, ma con lo sguardo rivolto al Cielo; non vi è immagine più appropriata per focalizzare il lavoro del dott. Fiorini.

Ricercatore universitario, ufficiale medico, Fratello nella congregazione dei missionari comboniani.

Molti i riferimenti nel web: segnalo l’articolo su www.InTerris.it , il sito www.alfredofiorini.it ed il sito www.comboni.org/contenuti/100163 con un articolo di Mons. Antonio Roveggio.

Bisogna anche puntualizzare che in alcuni articoli nel web, si parla di un processo di beatificazione in corso ma, da una verifica effettuata, questo ancora non è in essere anche se possiamo dire che, come molti missionari, anche Alfredo Fiorini è morto in odor di santità; lo scrivo con la lettera minuscola per rispetto ma…..Certamente ha testimoniato -con la sua vita- un “amore professionale” verso il prossimo,che può solo essere d’esempio alle nuove generazioni.  

Il Rotary Club Latina ha voluto fortemente accendere i riflettori sull’insegnamento e sulla figura di questo medico certamente “controcorrente” ma con una marcia in più ed una visione d’Amore.

Il Rotary è una rete globale di milioni di uomini e donne che credono in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, in quelle lontane, in ciascuno di noi. La presidenza del RC Latina di quest’anno rotariano ritiene che un modo per produrre tali cambiamenti sia quello di portare esempi in un tempo ed un mondo in cui regnano le parole. Impegno di questa Presidenza è portare il Rotary nella città, ed ispirare giovani e non più giovani ad avere impegno civile e visione.