Annegato al parco San Marco, disposta l’autopsia sul giovane ghanese

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Sarà effettuata questo pomeriggio, 27 maggio, l’autopsia sul corpo del giovane ghanese annegato il 24 maggio scorso nel laghetto del parco San Marco.

All’inizio quando è stato recuperato il corpo si è pensato ad un suicidio, ma adesso l’ipotesi ha perso validità. Le forze dell’ordine stanno indagando per capire cosa possa essere accaduto. Perché, soprattutto, dopo le tre bracciate fatte in acqua dal giovane, la situazione sia poi precipitata. Chi si è gettato nello specchio d’acqua, profondo 3 metri in quel punto, ha detto di aver avuto difficoltà a tirarlo su. Forse il giovane è rimasto incastrato o forse la pressione delle pompe sul fondo non ha permesso il salvataggio. Anche questo stanno cercando di chiarire gli inquirenti.

Oggi sarà nominato il medico che questo pomeriggio effettuerà l’esame autoptico sul corpo del 24enne Emmanuel Yeboah. Gi elementi raccolti potrebbero contribuire a fare luce su questa tragedia.

Nella notte del 24 maggio il suo corpo è stato recuperato grazie all’intervento dei vigili del fuoco che avevano dovuto anche abbassare il livello dell’acqua della vasca.