Veronica Vettorel, guardalinee di Latina, vittime di offese sessiste sul web, dopo che ieri ha annullato al 91° minuto, per fuorigioco, un gol all’Avellino.
I tesserati della squadra bianco-verde, eliminata dalla Coppa Italia, l’hanno ricoperta di insulti. Un vero e proprio linciaggio mediatico. A parte le brutte parole con cui solitamente si insulta una donna non mancano “consigli” su un diverso utilizzo della bandierina. “C’è chi ipotizza il modo in cui stia facendo carriera nel mondo del calcio – si legge su un lancio dell’agenzia AdnKronos -, sottolineando che ‘è anche una bella ragazza’. Altri, invece, facendo leva sull’aspetto estetico della Vettorel, la invitano a dedicarsi ad altri mestieri, ben più vecchi di quello dell’assistente arbitrale”.
Per contro, c’è anche una parte di web che si sta mobilitando contro questo attacco sessista nei confronti di un’assistente di gara “colpevole” di aver sbandierato un fuorigioco, ma resta una minoranza perché le offese sessiste dilagano sui social.