Anzio Waterpolis, lavori in corso al centro natatorio. Damiani: “Impianto all’avanguardia”

Proseguono i lavori di rinnovo del centro natatorio dell’Anzio Waterpolis, che sta rimettendo a nuovo l’impianto in vista della ripresa delle attività.

Il campionato di pallanuoto di serie A2 è infatti fermo a causa dell’effetto del nuovo Dpcm alla conseguente chiusura prolungata delle piscine.

L’Anzio Waterpolis ha così deciso di accelerare i lavori della struttura, anticipando il cronoprogramma che prevedeva il termine degli stessi nell’estate 2021. Decisione impegnativa in una fase economica molto difficile anche per i centri sportivi, attualmente chiusi causa Covid. I lavori consentiranno di arrivare ai nastri di partenza nel più completo restyling di tutta la struttura sportiva.

I LAVORI

L’anticipo dei lavori in corso in questi giorni prevede la copertura della piscina esterna da 16 mt che sarà inglobata nella copertura totale. L’ampliamento strutturale nella precedente area parcheggio interno, il rifacimento totale degli spogliatoi con una disponibilità di 60 docce. Si passa poi alla reception, alla sala convegni da oltre 50 posti e cosa importante, la realizzazione di un punto ristoro. Fondamentale il modernissimo impianto di areazione, di trattamento e monitoraggio continuo delle acque, nel pieno rispetto delle attuali disposizioni anti-Covid a totale salvaguardia della sicurezza per gli utenti. Un centro all’avanguardia che si porrà come fiore all’occhiello per la città di Anzio. L’intervento al completo andrà ben oltre quanto previsto nel bando di concessione in termini economici. Sarà completato in netto anticipo rispetto ai tempi previsti di 720 gg dall’autorizzazione lavori.

La squadra si allena ad Ostia dal mese di settembre, ma ha sospeso momentaneamente le attività causa spostamento della data di inizio del campionato, inizialmente previsto per novembre e rinviato a fine gennaio. È pronta però, a ripartire nel centro federale romano del litorale laziale, con allenamenti ed eventuali partite, appena ci saranno certezze sulla data di partenza del campionato da parte della Federazione Italiana Nuoto, ormai imminenti. Quest’anno le partite del campionato della regular season subiranno una nuova formula. Saranno articolate in 4 gironi nazionali da 6 squadre territoriali, con finali play-off e play-out previste nei mesi di maggio e giugno.

L’obiettivo della società, che non nasconde le sue ambizioni del salto di categoria dopo una campagna acquisti che ha rafforzato ulteriormente l’organico con atleti di categoria superiore, è quello di giocare ad Anzio la fase finale. Rappresenterebbe la degna conclusione di una stagione travagliata, sofferta e segnata dal Covid-19.

Anche le giovanili hanno ripreso le loro attività. Si stanno allenando presso un altro impianto in zone limitrofe, autorizzato in base al DPCM di novembre, che autorizza soltanto attività agonistiche di interesse nazionale. Si spera di poter iniziare quanto prima i campionati di riferimento che quest’anno verranno disputati a carattere regionale. Si stanno anche perfezionando accordi con una televisione privata e radio, per trasmettere in diretta le partite.

LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE FRANCESCO DAMIANI

“Siamo partiti nel periodo peggiore della nostra storia contemporanea, nessuno poteva prevedere una pandemia. La prevista apertura della piscina dai primi di novembre, ci ha costretti a dare priorità ad alcune opere ma, dopo il DPCM che, ha stoppato le attività, abbiamo deciso, senza indugi, di procedere con i lavori anzi di accelerare il cronoprogramma stabilito e puntare a terminare i lavori prima dell’estate 2021. Un obiettivo molto ambizioso, sotto tutti i punti di vista, sia per lo sforzo economico che per l’organizzazione del cantiere. Se riusciremo in tale impresa – prosegue –  avremo anticipato di oltre un anno i termini di realizzazione previsti dal bando di concessione, ed investito un capitale largamente superiore a quanto previsto nel bando. A prescindere i tempi, intendiamo realizzare un centro natatorio all’avanguardia, prendendo in considerazione impianti e materiali nati proprio nell’era del Covid. Un impianto natatorio che possa rappresentare per la città di Anzio, un fiore all’occhiello per intera cittadinanza e renderci disponibili nei confronti della Federazione italiana Nuoto, ad ospitare qualsiasi tipo di competizione nazionale ed internazionale. Ci tengo a ricordare gli Europei di nuoto, in calendario per l’estate 2022. Noi vogliamo esserci. Riguardo il campionato – conclude Damiani –  è slittato l’inizio causa Covid, è stata cambiata la formula, ma ci adegueremo ad ogni cambiamento. In queste fasi di vita, non si può’ discutere, occorre essere resilienti e soprattutto agire con positività e guardare oltre il Covid. Ci siamo iscritti, oltre al campionato nazionale di serie A2 a tutti i campionati giovanili. Il nostro sguardo è rivolto al post-Covid e quindi, dobbiamo farci trovare pronti con un impianto che può consentirci di ripartire ed essere un punto di riferimento per l’intera regione.”