Aprilia: “Abbaiamo per Birillo” la manifestazione contro la violenza sugli animali

Birillo, un dolcissimo labrador di 10 anni, lo scorso 24 maggio, è stato ucciso dalle vili e impietose bastonate nelle vicinanze di via Sacco. Il Comitato di Fossignano, ha raccolto le molteplici sollecitazioni spontanee provenienti dai residenti che hanno chiesto con insistenza di far qualcosa e di reagire alle barbarie subite da Birillo. Si è deciso quindi di invitare la popolazione ad incontrarsi in compagnia dei loro cani per manifestare vicinanza alla famiglia di Birillo e lanciare il forte segnale “FOSSIGNANO REAGISCE, ripudia con forza l’orrore subito e braccherà il mostro brutale, e ammonisce: se sai denuncia altrimenti sei come lui”.

Alla manifestazione erano presenti un bel gruppo di cani, al guinzaglio dei loro proprietari che sotto il coordinamento dei volontari del Comitato di Quartiere, hanno preso parte alla camminata di protesta “abbaiamo per Birillo”.

In testa alla lunga fila “a sei zampe” c’era la “mamma” di Birillo, Olga La Rocca, con al guinzaglio Ettore un bel cucciolone di labrador nero compagno di fuga e di giochi dello sfortunato Birillo. La lunga colonna ha attraversato il quartiere in ordine e disciplina, urlando in assordante silenzio la rabbia per i fatti accaduti e prendendo le distanze dall’atteggiamento omertoso e pavido che troppo spesso non consente di individuare e, di fatto, protegge chi perpetra questi orribili crimini.

La signora Olga La Rocca ha ringraziato per bella iniziativa ed in merito ha detto: “La vostra vicinanza e la vostra solidarietà non alleviano il dolore per la perdita, ma ci danno forza  e la speranza che a furia di lottare e di condividere la nostra triste storia, qualcuno che ha visto possa decidersi a parlare. Un cane non è solo un cane. Il cane è famiglia, il cane è ricordi, il cane è vita, il cane è “amore puro”, il cane è un mondo. Non si può spegnere un mondo per lo spregevole e assurdo gesto di un delinquente senza anima. Birillo non sarà morto inutilmente, ve lo assicuro.”

Nel suo intervento conclusivo, il Presidente del CdQ Ermanno Patrizio ha ribadito con fermezza e decisione che la gente del quartiere non si riconosce nei fatti di pura crudeltà che hanno portato Fossignano alla ribalta dei media: “I residenti di Fossignano amano tutti gli animali, né è tangibile testimonianza la giornata di oggi, tante sono le famiglie intervenute con i loro amati compagni e non ci sta ad essere infangata o solo lontanamente confusa con l’autore degli orrendi crimini che da oggi avrà vita dura, la caccia si è aperta e prima o poi sarà individuato e denunciato.”

La manifestazione si è conclusa con un panino con la salciccia e verdure che i partecipanti hanno gradito ed anche generosamente condiviso con i loro festosi e scodinzolanti compagni che hanno ancor più gradito.