Si attende l’esito della direttissima per la dipendente che ha rubato gioielli per 200 mila euro dall’attività gestita ad Aprilia da Stefano Andolfi. La 49 enne è stata arrestata dai carabinieri per aver sottratto i preziosi dal negozio. La refurtiva, scoperta durante una perquisizione personale e domiciliare, ammonta a 200mila euro in gioielli e pietre preziose, alcuni ancora con il cartellino di esposizione.
L’episodio è avvenuto il 31 dicembre, mentre la donna è attualmente ai domiciliari.
Stefano Andolfi ha espresso pubblicamente la sua delusione attraverso un post su Facebook, sottolineando il tradimento della fiducia riposta nella dipendente e l’amarezza per il danno subito anche dall’intera squadra di lavoro: “Se mi avessero detto in passato che il 31-12-2024 lo avrei passato a far arrestare una mia dipendente perché mi stava rubando soldi e gioielli dal negozio, avrei preso a pugni chiunque me lo dicesse per l’inverosimiglianza della cosa… invece tu hai reso realtà questa assurdità”, si legge nel post di Andolfi.
Nonostante l’accaduto, ha comunque voluto ringraziare i carabinieri per il pronto intervento e augurare un futuro migliore ai suoi collaboratori e alla stessa dipendente, con l’auspicio che l’esperienza possa indurla a riflettere sui veri valori della vita.









