Sono in corso accertamenti di polizia giudiziaria per ricostruire cause, responsabilità ed eventuali carenze nelle misure di sicurezza antincendio alla Kami, industria dolciaria di Aprilia, andata a fuoco nei giorni scorsi in via del Commercio 48. Gli investigatori stanno passando al setaccio l’intera attività, anche alla luce dei gravi danni riportati dalla struttura.
L’incendio era divampato nel primo pomeriggio di venerdì 5 dicembre, intorno alle 15.20, all’interno di un capannone di circa 2.500 metri quadrati con solaio in predalles. A bruciare sono stati soprattutto cartoni, cassette in plastica, oli vegetali e materiale dolciario, con un fronte di fuoco che ha provocato anche crolli parziali del solaio e il conseguente dichiarato di inagibilità dell’intero fabbricato, a tutela della pubblica e privata incolumità.
Sul posto erano intervenute la squadra dei Vigili del Fuoco di Aprilia e, in supporto, una squadra con autobotti e autoscala dalla sede centrale di Latina. Le operazioni di spegnimento e smassamento si sono protratte fino al pomeriggio di sabato 6 dicembre, grazie anche all’impiego di mezzi movimento terra provenienti dalla sede VF di Montelibretti.
In totale hanno operato circa 25 vigili del fuoco, coordinati dal Funzionario di guardia e dal Vice Capo turno. A supporto, una kilolitrica dei volontari di Protezione civile, il personale del 118 e gli agenti del Commissariato di polizia di Aprilia.
