Aprilia, l’educazione stradale torna a scuola. Obiettivo: formare bambini consapevoli

“Oltre 3mila morti e quasi 200 mila feriti solo in Italia, sono un’ecatombe, quasi come se ci fosse una guerra civile ogni 365 giorni e primi a rischiare sulle strade sono proprio i nostri giovani”. Lo ha dichiarato Alessandro Marchetti, presidente Anaspol e funzionario della Polizia Locale di Roma, che ha tenuto una lezione ricolta ai bambini dell’istituto comprensivo “Zona Leda” di Aprilia. “Ormai non ci facciamo neanche più caso – ha aggiunto il referente del sindacato -, sono diventati numeri che ci passano davanti come se non fossimo in grado di poterli evitare. Non dobbiamo arrenderci. Occorre, sin da piccoli, insegnare ad usare la strada con rispetto, l’educazione stradale non deve essere solo uno slogan, ma diventare l’abitudine di chiunque si mette alla guida di un veicolo. Basta poco: una semplice disattenzione, per togliere la vita ad altri e a noi stessi.”

La lezione di educazione stradale rivolta i bambini si è svolta con grande attenzione e partecipazione da parte del “piccolo pubblico”, presso il plesso dell’infanzia di Carano.

“Nel nostro Istituto – ha commentato il maestro David Batani, coordinatore del plesso di Carano appartenente dall’istituto Zona Leda – cerchiamo di andare oltre al semplice insegnamento delle materie disciplinari, miriamo anche a formare dei bambini consapevoli. La consapevolezza   è strettamente correlata alla responsabilità, in buona sostanza cerchiamo di insegnargli anche la capacità di capire quello che fanno mentre lo stanno facendo.”