Aprilia, quasi una tonnellata di fuochi illegali in garage: sequestro record

Ad Aprilia, la Polizia di Stato ha sequestrato un arsenale di fuochi d’artificio illegali nascosto nel garage di un’abitazione. Si tratta di 208 batterie di razzi pirotecnici, per un peso complessivo di 850 chilogrammi e un valore di mercato stimato in oltre 20mila euro. Un cittadino straniero è stato denunciato per possesso e commercio di prodotti pirotecnici non autorizzati.

L’operazione è scattata nell’ambito dei controlli intensificati in vista del Capodanno, per contrastare la diffusione di fuochi d’artificio illegali. Gli agenti del Commissariato di Cisterna, durante un’ispezione sul territorio, hanno intercettato un cittadino straniero in possesso di sei scatoloni di fuochi d’artificio ad alto potenziale. Alla richiesta di documenti che ne attestassero la regolarità, l’uomo non è stato in grado di fornire alcuna certificazione.

A quel punto, i poliziotti hanno eseguito una perquisizione domiciliare, scoprendo il materiale pirotecnico nel garage dell’abitazione. L’arsenale, composto da razzi estremamente pericolosi, era pronto per essere immesso sul mercato nero.

Il sequestro ha evitato un potenziale disastro: i fuochi erano immagazzinati in condizioni precarie. In caso di esplosione, l’intera struttura sarebbe stata coinvolta, mettendo a rischio anche gli edifici vicini. Gli agenti, coadiuvati da personale specializzato, hanno messo in sicurezza l’area e rimosso i materiali esplosivi.

Secondo le autorità, si tratta di uno dei sequestri più ingenti di articoli pirotecnici illegali effettuati negli ultimi dieci anni in provincia di Latina.

. Si tratta di 208 batterie di razzi pirotecnici, per un peso complessivo di 850 chilogrammi e un valore di mercato stimato in oltre 20mila euro. Un cittadino straniero è stato denunciato per possesso e commercio di prodotti pirotecnici non autorizzati.

L’operazione è scattata nell’ambito dei controlli intensificati in vista del Capodanno, per contrastare la diffusione di fuochi d’artificio illegali. Gli agenti del Commissariato di Cisterna, durante un’ispezione sul territorio, hanno intercettato un cittadino straniero in possesso di sei scatoloni di fuochi d’artificio ad alto potenziale. Alla richiesta di documenti che ne attestassero la regolarità, l’uomo non è stato in grado di fornire alcuna certificazione.

A quel punto, i poliziotti hanno eseguito una perquisizione domiciliare, scoprendo il materiale pirotecnico nel garage dell’abitazione. L’arsenale, composto da razzi estremamente pericolosi, era pronto per essere immesso sul mercato nero.

Il sequestro ha evitato un potenziale disastro: i fuochi erano immagazzinati in condizioni precarie. In caso di esplosione, l’intera struttura sarebbe stata coinvolta, mettendo a rischio anche gli edifici vicini. Gli agenti, coadiuvati da personale specializzato, hanno messo in sicurezza l’area e rimosso i materiali esplosivi.

Secondo le autorità, si tratta di uno dei sequestri più ingenti di articoli pirotecnici illegali effettuati negli ultimi dieci anni in provincia di Latina.