Aprilia, Rosa Giancola candidata al Consiglio regionale: la canapa sarà una grande risorsa in agricoltura

Rosa Giancola

Rosa Giancola, candidata al Consiglio regionale con la lista civica Zingaretti, apre a nuove frontiere in agricoltura, e lo fa, presentando la Legge regionale 1/2017, che punta a promuovere la coltivazione, le filiere e la trasformazione e commercializzazione della canapa attraverso il sostegno a progetti pilota. La proposta di legge è stata presentata dal consigliere regionale Gino De Paolis e sottoscritta dalla consigliera pontina Rosa Giancola, di Insieme per il Lazio. La crescente richiesta di derivati della canapa nei suoi molteplici campi di utilizzo, dà alla Regione Lazio una nuova opportunità di sviluppo del settore. La canapa industriale, cannabis sativa, può infatti essere considerata una risorsa naturale importante da cui ricavare prodotti alimentari, tessuti, cosmetici e materiali per la bioedilizia. La coltivazione della canapa si presenta dunque come una valida alternativa a diverse coltivazioni tradizionali e alle monoculture distruttive per la biodiversità delle aree agricole laziali.

Si parlerà di tutto questo all’ex Mattatoio di Aprilia, giovedì 15 febbraio, alle 18.30, nel corso di un “Apericanapa”.

All’evento oltre alla candidata, parteciperanno: Emiliano Stefanini, esperto di Canapicoltura e Ismaele De Crescenzo, fondatore dell’Associazione Canapa Live. Con l’occasione verrà offerta una piccola degustazione di prodotti panificati con la farina di canapa dei monti della Tolfa dell’Azienda Agricola Mocci Matteo. I prodotti saranno panificati dal mastro panettiere Dario Consolandi di Aprilia.

“Questa legge – ha commentato la consigliera Giancola – mostra ancora una volta lo sforzo fatto dalla Regione per rendere più competitivo il Lazio in agricoltura. Innovare significa anche riportare prodotti di cui si è persa traccia. E proprio nell’innovazione di prodotto il Lazio può ritrovare la sua vera spinta. Il settore agricolo è oggi sempre di più punto di riferimento per le giovani generazioni che tentano le colture innovative. In generale sono 270 i giovani del Lazio che hanno ottenuto finanziamenti della Regione per la creazione di nuove imprese”.