Aprilia verso le elezioni: il centrodestra si compatta. Aria di rottura nella coalizione di Terra

C’è aria di rottura nella coalizione guidata da Antonio Terra. L’assenza in massa del Terzo Polo all’inaugurazione del point elettorale, la lista creata dal sindaco Domenico D’Alessio, ha creato non poco imbarazzo e reso inequivocabile il clima teso tra la lista e il resto della coalizione. Una frattura che già era emersa in commissione urbanistica e a seguito della decisione di mettere definitivamente da parte il piano integrato della ex Freddindustria, portato in aula dal vicesindaco Franco Gabriele in diverse occasioni negli ultimi tre anni. Gli alleati, dapprima contrari, sembravano pronti ad accettare quel piano, invece nell’ultima riunione di maggioranza del mese di marzo è stato deciso che con la campagna elettorale alle porte non è il momento di approvare nuove cubature. I rapporti tesi però hanno origini profonde e i rapporti ormai incrinati sono difficili da recuperare. Imbarazzato e sorpreso, il sindaco ha provato a giustificare l’assenza della lista, che non poteva contare neanche su un solo rappresentante.
Se la coalizione di Antonio Terra potrebbe andare avanti senza il Terzo Polo – qualora la crisi non si risolva in tempi brevi – il centrodestra pare aver ritrovato la propria unità interna. Salvo sorprese liste civiche e i tre partito Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia parteciperanno uniti alle elezioni sostenendo come candidato sindaco un uomo “prestato” dall’Arma dei Carabinieri: Domenico Vulcano. Si attende solo l’ufficialità.
Nel Movimento 5 Stelle la situazione sembra essere più ingarbugliata del previsto. Alle divisioni interne tra due gruppi – Grillini Apriliani- Cittadini Pentastellati e Aprilia 5 stelle – che hanno chiesto separati la certificazione ognuno della propria lista, si aggiunge un problema tecnico che potrebbe ritardare la certificazione. Intasato di richieste, lo staff si troverebbe in difficoltà a valutare e completare le pratiche. Non presentare il simbolo ad Aprilia però sarebbe l’ennesimo smacco per gli attivisti ma soprattutto per una città che in massa ha ritenuto di votare il Movimento di Beppe Grillo alle regionali e alle politiche.
La consigliera e candidata sindaco di Primavera Apriliana Carmen Porcelli prosegue la sua corsa verso le elezioni amministrative e parallelamente il ruolo di consigliera di opposizione, dopo essere stata negli ultimi 5 anni ferrea oppositrice dell’amministazione civica. Sostenuta dall’ex consigliere Giuseppe Colaiacovo e dalla lista di periferia Maggio Apriliano, la consigliera inizierà la sua campagna elettorale con una vittoria politica non di poco conto. Grazie alla mozione più volte portata in aula, il 23 aprile prossimo la Polizia Stradale di Aprilia verrà insignita della cittadinanza onoraria per la brillante operazione Dark Side.
Giorgio Giusfredi – intervenuto solo a margine della polemica con la coalizione Terra per aver detto che le civiche non rispecchiano più il progetto di Domenico D’Alessio – preferisce lavorare in silenzio e costruire la coalizione che dovrebbe accogliere parte delle forze di centrosinistra ma anche esponenti delle borgate. Tutti rigorosamente senza simbolo.
Anche Potere al Popolo, dopo aver partecipato alle elezioni regionali, ha deciso di esser presente a questa tornata elettorale. Il candidato sindaco della sinistra sarà Roberto D’Agostini, classe 1965.