Ascensore rotto al poliambulatorio di Latina Scalo, interrogazione bis

A tre anni di distanza la consigliera comunale Matilde Celentano torna ad interrogare la giunta sullo stato in cui versa la palazzina del poliambulatorio Asl di Latina Scalo, sollecitando interventi appropriati.

Firmataria nel 2016, insieme agli altri esponenti di Fratelli d’Italia, la consigliera che in aula aveva denunciato lo stato di abbandono dello stabile e il malfunzionamento del montacarichi aveva riposto fiducia nell’impegno assunto dall’allora assessore Gianfranco Buttarelli. Ma da quel momento non è cambiato nulla.

Matilde Celentano

“È imbarazzante per me dover affrontare nuovamente il tema, a distanza di tre anni da un’identica interrogazione che avevo discusso nel settembre 2016”, afferma oggi la consigliera che ha deposito il nuovo atto consiliare.

“Buttarelli – ricorda la consigliera di Fratelli d’Italia – mi rispose che la manutenzione straordinaria e l’eventuale sostituzione del montacarichi competevano proprio al Comune di Latina, proprietario di quell’immobile in uso all’Asl. Ebbene, dopo tre anni il montacarichi è rimasto nelle stesse condizioni, quasi mai funzionante e con enormi disagi per i medici e per l’utenza”.

L’esponete di opposizione attacca affermando che i pazienti con difficoltà deambulatorie, anziani e disabili, si trovano impossibilitati a salire al primo piano dove vengono effettuate le visite. “In qualche caso sono gli operatori sanitari che scendono all’esterno per effettuare la prestazione, facendo venire meno ogni forma di riservatezza – aggiunge – Altri utenti preferiscono rinunciare e recarsi a Latina”.

La consigliera che è anche presidente della commissione Trasparenza, nonché medico della Asl, afferma che il poliambulatorio di Latina Scalo è un punto di riferimento importante per l’intero circondario, per Sermoneta, Norma, Bassiano e non solo per Latina.

“Qui visitano medici specialisti, ci sono cardiologi, dermatologi, oculisti, otorinolaringoiatri e non solo. Ma senza montacarichi parte dell’utenza è costretta ad andare altrove”, dice specificando che il malfunzionamento del dispositivo, ascensore, non consente l’accesso dei portatori di handicap e di persone anziane alla struttura sanitaria.

“Mi meraviglio dell’amministrazione comunale e del sindaco Damiano Coletta. Proprio lui, medico, che disse che uno dei suoi primi interventi da sindaco sarebbe stato abbattere le barriere architettoniche, lascia un montacarichi di una struttura sanitaria rotto per anni.

Spero che l’interrogazione possa servire a dare una risposta non solo a me, ma a tutti coloro che hanno diritto di usufruire a pieno del poliambulatorio”, conclude con polemica.