LATINA – Silvia Cavalli, nuova direttrice generale della ASL di Latina, ha incontrato da remoto i i primi cittadini nella conferenza dei sindaci, che ha affrontato i seguenti temi: situazione della pandemia Covid-19, gestione del territorio e telemedicina.
Ad aprire la teleconferenza il sindaco di Latina Damiano Coletta ha dato il benvenuto alla direttrice generale Cavalli, seguito dagli altri sindaci, con i quali è condivisa l’importanza di un percorso comune nella programmazione socio-sanitaria del territorio pontino.
La direttrice generale della Asl ha in primo luogo riportato i dati dell’attuale situazione pandemica, facendo il punto sulla programmazione della campagna vaccinale che in questi ultimi giorni ha raggiunto gli estremamente fragili ed è stata implementata per gli ultraottantenni, grazie alle nuove dosi di vaccino inviate dalla Regione. Sarà inoltre migliorata la comunicazione con i medici di medicina generale riguardo le vaccinazioni effettuate ai propri assistiti over 80.
Silvia Cavalli ha ribadito l’importanza di un modello organizzativo, che favorirà l’integrazione socio-sanitaria e potenzierà la rete delle case della salute, come quella di Gaeta e Minturno sulle quali è stato già previsto uno stanziamento della Regione volto a sviluppare sempre più la medicina d’iniziativa, la continuità dell’assistenza ospedale-territorio e la partecipazione della Comunità. Un quadro strategico che vedrà l’implementazione e la diffusione dei servizi di telemedicina nella
pratica clinica a consolidamento di una esperienza già attiva nella ASL Latina, che presumibilmente potrà beneficiare dei finanziamenti del Recovery Fund.
Di base rimane l’esigenza di una piattaforma di base per fronteggiare l’emergenza sanitaria, che a sua volta determina ell’emergenza sociale ed economica provocata dal Covid- 19.
