Autismo tra servizi e percorsi d’inclusione, Tripodi tra i leghisti che puntano a un’innovazione normativa

Angelo Tripodi

Mancano due giorni alla celebrazione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo e Orlando Angelo Tripodi, consigliere regionale di Latina, capogruppo della Lega, particolarmente sensibile all’argomento non ha ancora deciso a quale iniziativa prenderà parte. “Ho ricevuto diversi inviti – spiega – ma valuterò con molta attenzione i progetti da sostenere. Premetto che alle persone che presentano disturbi dello spettro autistico, e che per questo vivono difficoltà nell’interazione sociale, e alle loro famiglie va tutta la mia solidarietà e il mio impegno politico senza alcun distinguo. Faccio distinzioni, invece, tra comitati e associazioni che si muovono attorno ai bambini e ragazzi autistici e ai loro genitori. Sostengo e sosterrò sempre chi è animato da iniziative che volgono a percorsi d’inclusione nella scuola, nello sport e nel lavoro, cosa quest’ultima non semplice ma possibile. Mantengo una sana diffidenza verso altri progetti poco chiari.”.

Tripodi a livello regionale, sin dai primi giorni della sua elezione, si è fatto promotore di iniziative per il sostegno delle famiglie che vivono questo disagio. E la Lega, insieme a Fratelli d’Italia, ha presentato un emendamento al bilancio 2019, poi approvato all’unanimità, per lo stanziamento di due milioni di euro per l’assistenza socio sanitaria.

Il problema, secondo l’esponente del Carroccio, è a livello normativo: “Finora si è pensato allo spettro autistico legandolo all’età della persona; con il ministro per la famiglia e le disabilità Lorenzo Fontana stiamo lavorando ad una proposta di legge che tenga conto invece dei diversi livelli dello spettro”.

Restando nell’ambito della Lega, si segnala l’interrogazione del senatore Claudio Barbaro rivolta al ministro della salute Giulia Grillo, depositata una paio di settimane fa “per fare chiarezza in favore di una diffusione maggiore sul territorio nazionale delle pratiche per l’assistenza dei disturbi dello spettro autistico, modernizzando ed uniformando i servizi”. Il senatore chiede “quali iniziative il Ministro voglia assumere al fine di consentire che le terapie siano rese effettive per tutti i bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, in tutto il territorio nazionale, senza disparità tra una Asl e l’altra”.