“Autorizzazione per la turbogas della Plasmon di Latina, mancano diverse informazioni”

Giorgio Libralato

“Potrà essere il miglior progetto del mondo, ma la documentazione relativa all’autorizzazione unica rilasciata alla Heinz è del tutto carente”. Parola di Giorgio Libralato, ambientalista della Provincia di Latina, che si dice perplesso circa l’ok ricevuto dalla multinazionale per la realizzazione di un impianto di cogenerazione, alimentato a gas metano, da realizzare presso lo stabilimento Plasmon di Latina.

“Dalla documentazione allegata all’autorizzazione unica, mancano diverse informazioni, pareri, valutazioni – scrive Libralato sul suo blog -. Per esempio manca il parere di compatibilità territoriale di cui alla direttiva Seveso per il rischio degli incidenti rilevanti, il parere del Comitato Tecnico Regionale dei Vigili del Fuoco. Non c’è alcun riferimento al piano energetico provinciale e relativa congruità. Non viene riportata la valutazione di impatto ambientale né la relativa analisi. Sempre dai documenti e dall’autorizzazione mancano gli adempimenti in materia di trasparenza e partecipazione dei cittadini, le informazioni sulle emissioni. Ovviamente la specialità della casa è confermata: da quanto descritto nell’autorizzazione manca il piano di smaltimento e bonifica e non c’è alcuna garanzia finanziaria”. “Che poi manchi qualsiasi parere del comune di Latina – attacca – questo è in linea con la totale assenza dell’amministrazione Coletta. Poi sicuramente sarà il miglior progetto del mondo che porterà sviluppo e decine di centinaia di migliaia di posti di lavoro. Ma il controllo non può essere solo quello di contare malati e decessi da tumore derivanti dalle emissioni nocive e cancerogene di questo tipo di centrali che non ne spengono altre e quindi non apportano alcun beneficio al clima e alla salute pubblica”.