Azienda speciale di Terracina, Uiltucs: “Nonostante gli appelli nessuna risposta”

Gianfranco Cartisano

La Uiltucs Latina torna a parlare dell’Azienda speciale di Terracina. Più volte il sindacato ha portato all’attenzione della giunta comunale, del sindaco e dei consiglieri le problematiche che ritiene debbano affrontare da tempo i lavoratori.

“Nonostante i tanti e ripetuti appelli dei lavoratori alla politica di Terracina – ha spiegato anche questa volta il segretario provinciale Gianfranco Cartisano – pensiamo si vogliano lasciare i fari spenti su una partita in cui tutti traggono dei benefici”.

Sempre secondo l’organizzazione sindacale “nel corso degli anni non sono stati pagati i contributi previdenziali ed assistenziali dei tanti lavoratori che avranno ripercussioni sulla contribuzione pensionistica. Attualmente – ha continuato Cartisano – stiamo verificando se continua l’omissione contributiva”.

La Uiltucs denuncia anche una gestione poco trasparente e “stranezze nella questione cassa integrazione durante il lockdown”. “Nessun anticipo della liquidazione (come promesso in videoconferenza) – spiegano ancora dal sindacato – nonostante fosse stato inviato un apposito modulo via mail, nessuna risposta, nessuna comunicazione. Intanto molte famiglie – i dipendenti sono oltre 90 – sono in seria difficoltà e chiedono risposte”.